Fare la spesa costa sempre di più. Rispetto allo scorso anno le famiglie, anche quelle milanesi, hanno dovuto far fronte a rincari del 2,1% nei discount e aumenti che sono arrivati al 2,4% nei super. E in un anno, secondo quanto emerge dai dati Istat, la stima di spesa a livello nazionale per una famiglia di quattro persone è pari a 9.276 euro. Per far tornare i conti c’è chi taglia l’acquisto di determinati generi alimentari e chi invece sceglie di riempire il carrello dove la spesa costa un po’ meno. 

A mappare le insegne più convenienti e a realizzare un’analisi relativa ai supermercati dove i prezzi sono più vantaggiosi è stata Altroconsumo. Dall’indagine annuale sulla convenienza dei supermercati, ipermercati e discount nel Belpaese, emerge che, scegliendo con attenzione l’insegna e puntando sui prodotti più economici in vendita, una famiglia può arrivare a risparmiare fino a 3.700 euro in dodici mesi. 

Per le coppie il risparmio massimo stimato è pari a 3.273 euro (su una spesa media annuale di 8.208 euro). Per i single, fino a 2.249 euro (su una spesa media annuale di 5.638 euro). 

Come risparmiare sulla spesa: l’analisi su 1.150 punti vendita 

L’indagine, condotta tra il 3 e il 31 marzo 2025, ha coinvolto 1.150 punti vendita distribuiti in 67 città italiane, Milano compresa. Altroconsumo ha rilevato 1,6 milioni di prezzi, relativi a 125 categorie di prodotto, tra alimentari, prodotti per la cura della casa e della persona e alimenti per animali. L’analisi si basa su quattro panieri di spesa differenti: spesa mista, prodotti di marca, prodotti più economici e prodotti a marchio dell’insegna, con l’obiettivo di restituire una fotografia completa del posizionamento di prezzo delle principali insegne della gdo. A livello nazionale la catena che si è rivelata più conveniente in assoluto è stata Eurospin, con un taglio della spesa di quasi il 40% rispetto alla media nazionale. 

I supermercati più convenienti

Una famiglia composta da quattro persone, la cui spesa media annua è pari a 9.276 euro secondo l’Istat, può arrivare a risparmiare fino a 3.700 euro in dodici mesi, orientandosi verso i prodotti più economici presenti sugli scaffali. Anche optando per un carrello composto esclusivamente da prodotti a marchio dell’insegna, il risparmio rimane consistente. In questo caso, è Carrefour a garantire il maggiore vantaggio economico, con una riduzione fino a 3.308 euro l’anno. Per le famiglie che adottano un approccio più flessibile, acquistando un mix di prodotti di marca, private label e articoli economici – il cosiddetto paniere della spesa mista – il risparmio dipende fortemente dal canale distributivo scelto. Fare una spesa mista presso un discount può tradursi in un risparmio annuo di 2.838 euro, scegliendo In’s Mercato, la catena più conveniente in questa categoria. Il vantaggio si riduce però sensibilmente se si acquistano gli stessi prodotti in un ipermercato o supermercato tradizionale: anche nella migliore delle ipotesi, con Famila, il risparmio si ferma a 208 euro annui. Infine, chi predilige prodotti di marca può ottenere un risparmio massimo di 506 euro l’anno, ancora una volta rivolgendosi a Famila. 

Dove a Milano (e hinterland) si risparmia di più sulla spesa 

Secondo il report elebaorato da Altroconsumo, il supermercato dove a Milano e hinterland si risparmia di più sulla spesa è l’Iperal di viale Fulvio Testi a Cinisello Balsamo: qui è possibile risparmiare fino a 1.270 euro in un anno sulla spesa. 

La classifica delle insegne più convenienti a Milano

Nelle tabelle, elaborate per 67 città, è riportata la classifica degli iper e dei super più competitivi dell’indagine per una spesa con prodotti di marca. Il “risparmio massimo in città” indica quanto può risparmiare una famiglia italiana all’anno rispetto alla sua spesa media ed è relativo al risparmio possibile facendo la spesa nel punto vendita primo in classifica (il meno caro visitato) invece che nell’ultimo (il più caro visitato). La differenza di spesa tra i due punti vendita è calcolata traducendo gli indici su base 100 in spesa annua.

Al secondo posto nella classifica milanese c’è l’Iperal di viale Monza a Milano. Tra le catene più convenienti anche l’Iper di Vittuone seguito dal supermercato di corso Italia a Milano e il Tigros di via Cabella. Ma l’elenco prosegue e tocca l’Iper di Rozzano, il Tigros di via Novara, lo Spazio Conad di via Togliatti e arriva ad annoverare anche i supermercati a insegna Esselunga, con lo store di via Adriano come decimo negozio più conveniente in città seguito dal punto vendita Iper ad Arese. 

Come è stata condotta l’analisi

La rilevazione dei prezzi è stata fatta tra il 3 e il 31 marzo 2025. “Sono stati registrati i prezzi di 1.150 punti vendita, selezionati sulla base di criteri che ne garantiscono la rappresentatività sul territorio. Per ciascuna delle 125 categorie di prodotto considerate (le più acquistate secondo l’Istat) sono stati considerati i prezzi (promozioni incluse) dei prodotti presenti a scaffale” spiega la nota metodologica di Altroconsumo.

L’indice di confronto è costituito da base 100: i prezzi vengono elaborati sulla base di calcoli e ponderazioni. Si ottiene così un indice su base 100, che misura il posizionamento di prezzo di insegne e punti vendita rispetto alla loro piazza competitiva. 100 indica la catena più conveniente. Se l’indice è 110, per esempio, significa che i prezzi sono del 10% più cari rispetto all’insegna più economica che ha, appunto, indice 100.