La Mercedes è uscita indenne dalle complicate qualifiche di Baku, anche se il team guidato da Toto Wolff ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto. Kimi Antonelli e George Russell hanno realizzato il quarto e il quinto tempo, non riuscendo così ad approfittare in pieno della giornata negativa di McLaren e Ferrari. E dire che la sessione, tra le sue mille interruzioni, era iniziata bene per le Frecce d’Argento apparse veloci con le gomme medie utilizzate sia nel Q1 sia nel Q2. Nel decisivo Q3, altrettanto complicato tra gocce di pioggia e bandiere rosse, i due piloti non sono riusciti a massimizzare la prestazione, pur ottenendo un risultato che lascia aperti scenari interessanti per il GP Azerbaijan.

Antonelli: “Saremmo potuti essere in prima fila”

Per Antonelli è stato importante utilizzare per tutta la sessione le gomme Medie, dopo aver risparmiato tre set in vista delle qualifiche. Suo uno dei team radio più emblematici per descrivere le condizioni complesse incontrate all’inizio del Q3, quando ha definito le strisce bianche scivolose come ghiaccio: “È stata una sessione di qualifica molto difficile, abbiamo avuto condizioni molto ventose, ma anche pioggia, che ha reso le linee bianche come ghiaccio. Valutare quanto e quando spingere è stata una vera sfida, e le numerose interruzioni dovute alle bandiere rosse non hanno certo aiutato. Di solito si vuole trovare il ritmo giusto per le qualifiche, ma non è stato possibile“.

Antonelli (Mercedes)

Proprio le condizioni climatiche hanno giocato un ruolo nel risultato finale di Antonelli, fermatosi a poco più di un decimo dalla prima fila e a solo centesimo dal terzo posto di Liam Lawson: “Per il mio ultimo tentativo, abbiamo optato per le gomme medie. Non sono riuscito a farle arrivare alla temperatura richiesta perché la pista era ancora fredda e scivolosa. Ho anche perso qualche decimo con una folata di vento all’ultima curva. Senza quello, credo che saremmo potuti essere in prima fila. È un peccato, ma abbiamo comunque una buona posizione di partenza per domani. Speriamo di poter guardare avanti e di poter lottare per i primi tre“.

Russell: “Nono sono riuscito a sfruttare la Soft”

Secondo Russell, il risultato ottenuto dalla Mercedes a Baku è comunque positivo: “È stata una sessione di qualifica frenetica. La quinta posizione forse non è il massimo che avremmo potuto ottenere oggi, ma ci garantisce comunque una solida posizione di partenza. Questo è ancora più importante se si considera come gli altri hanno faticato in queste condizioni difficili“.

Il britannico, a differenza di Antonelli, nel Q3 ha optato per montare la Soft, ma non è riuscito a sfruttarne appieno il potenziale: “Non sono stati solo il vento o la pioggia, che sono andati e scomparsi più volte, a rendere impegnativa la sessione. Abbiamo dovuto anche valutare la mescola Media, che abbiamo utilizzato per la prima volta questo fine settimana solo nel Q1. Si è rivelata utile per superare i primi due segmenti, ma, con il raffreddamento della pista e l’aumento della pioggia, abbiamo optato per la mescola Soft per il nostro ultimo tentativo. Probabilmente è stata la decisione corretta, ma non sono riuscito a sfruttare al massimo il giro perché lo abbiamo fatto tra i primi, quando la pista era forse un po’ più scivolosa“.

Russell

Per Russell anche qualche problema fisico si è aggiunto a complicare il quadro: “Dal punto di vista personale, non mi sono sentito al 100% nemmeno questo fine settimana. Questo ha reso la giornata ancora più dura, ma non vedo l’ora di riposarmi, tornare più forte per la gara e, si spera, lottare per il podio“.

Wolff contento di Antonelli

La prestazione di Antonelli, che sta cercando di lasciarsi alle spalle i risultati deludenti ottenuti nelle gare estive, è stata sottolineata da Toto Wolff: “È stato piacevole vedere la prestazione di Kimi finora in questo weekend. Ha mantenuto la calma in una sessione in cui altri hanno faticato. George ha lottato contro la sua indisposizione e ha continuato a dare il massimo in pista, pur non essendo al 100%. Questo è esattamente in linea con il suo carattere e sarà determinato a concludere l’opera con una buona prestazione“.

Andrew Shovlin, direttore degli ingegneri di pista Mercedes, ha sottolineato come anche la gara di Baku possa rivelarsi ricca di insidie dal punto di vista meteorologico: “È prevista ancora pioggia per la mattina, e il vento probabilmente soffierà forte come in qualifica. Dovremo essere estremamente precisi nella nostra esecuzione in pit lane e al muretto box, e lo stesso varrà per i piloti in pista. Se ci riusciremo, avremo buone possibilità di andare avanti e lottare per il podio“.

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