“Prioritari da affrontare i temi della continuità territoriale, e quindi dei trasporti, dell’assistenza sanitaria, legata anche alla continuità territoriale come hanno sottolineato alcuni cittadini elbani, e dell’assetto idrogeologico. La Regione continua a rincorrere l’emergenza senza intervenire in modo concreto e tempestivo sui problemi e senza dare risposte adeguate ai Comuni. Manca un interlocutore per queste persone e questa terra”. Così interviene Alessandro Tomasi, candidato alla presidenza della Regione Toscana, dopo l’incontro con la cittadinanza di questa mattina alla Gattaia di Portoferraio.“Abbiamo parlato di tanti temi, ma l’urgenza è sui servizi prioritari. Se si vuole che questa isola e i suoi abitanti siano parte integrante della Toscana, come deve essere, allora bisogna garantire l’accessibilità ai trasporti. Chi vive qui, chi si sposta per lavoro, sia in entrata che in uscita, ma anche le associazioni sportive e quei soggetti che svolgono un ruolo importante per la comunità da un punto di vista sociale, non possono essere considerati come turisti. La gara per il trasporto è alla base di tutto questo: il pubblico ha due funzioni, indirizzare e controllare. Se non lo fa, allora a cascata arrivano i problemi. Abbiamo parlato anche dell’assistenza sanitaria sull’isola che viene via via depotenziata e si regge, come altrove, sul personale che ci lavora. Questa mattina  i cittadini mi hanno segnalato problemi significativi su cui occorre intervenire ma – evidenzia Tomasi – questi sono temi che accomunano anche altri luoghi. Se interi territori di questa regione vengono lasciati indietro, ne risente la Toscana intera, non solo una parte”.Il candidato presidente, finito l’incontro alla Gattaia, si è spostato poi a Rio Marina per continuare la giornata elbana.