Giornata campale per le romane e i romani, quella che si prospetta domani lunedì 22 settembre. I sindacati Usb, Cobas e Sgb hanno indetto uno sciopero generale a livello nazionale, che interessa i settori pubblico e privato, e con la partecipazione di Orsa Trasporti, coinvolge anche tutto il settore del trasporto pubblico locale.
Sciopero a Roma domani lunedì 22 settembre
A rischio, quindi, metro, bus e tram. Lo sciopero a Roma interesserà il servizio notturno a partire dalle 22 di oggi domenica 21 settembre e quello diurno di domani lunedì 22 settembre, a partire dalle 8.29 (prima sarà garantito) e poi di nuovo dalle 20 a fine servizio. Modalità che varranno per Atac e Cotral. Incluse le reti del trasporto periferico, quindi Autoservizi Troiani/Sap, Autoservizi Tuscia/Bis, ATR e i collegamenti che vengono eseguiti per conto di Atac in subaffidamento.
Le linee bus in servizio e quelle che non lo saranno
Sarà garantito il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24; le corse notturne delle linee 38,44, 61, 86, 170, 246, 301, 451, 664, 881, 916, 980 e delle linee 314, 404, 444. Sempre domani, come informa Roma Servizi per la Mobilità, non saranno garantite le linee diurne che hanno corse programmate oltre la mezzanotte; le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 451, 664, 881, 916,980 e delle linee 314, 404, 444. Nella notte tra domani e martedì sarà, invece, assicurato il servizio delle linee bus notturne (le linee “n”).
Stazioni metro a rischio chiusura
Possibili chiusure per le stazioni della rete metroferroviaria. Quelle che rimarranno eventualmente aperte non garantiranno l’attività delle scale mobili, degli ascensori e dei montascale. Non saranno utilizzabili i locker per il ritiro della merce. Non garantito anche il lavoro delle biglietterie. Aperti, invece, i parcheggi di interscambio.
Sciopero personale scolastico
Lo sciopero, in quanto generale, coinvolge vari settori. Anche scuole e università. Nidi e materne comunali, scuole primarie e secondarie potrebbero vedere l’interruzione dell’attività didattica o il mancato inizio delle lezioni qualora gli insegnanti e le educatrici dovessero aderire alla mobilitazione.
I motivi della mobilitazione
La mobilitazione è stata proclamata contro la guerra in Palestina, l’attacco via terra di Israele nella Striscia di Gaza e la mancata, finora, presa di posizione del Governo italiano nei confronti di Israele. Inoltre, sindacati di base, associazioni palestinesi e collettivi studenteschi si schierano a sostegno della spedizione umanitaria della Global Sumud Flotilla, in viaggio via mare verso Gaza per tentare l’interruzione dell’assedio di Israele.
Manifestazione piazza dei Cinquecento
Non sarà solo sciopero. Domani lunedì 22 settembre a piazza dei Cinquecento, precisamente a via Enrico De Nicola, prenderà vita una manifestazione convocata da Usb, Cobas e associazioni studentesche e palestinesi. Inizierà alle 11 ed è prevista la partecipazione dalle 8mila alle 10mila persone. Al momento non risultano deviazioni per linee bus e interruzioni della viabilità.