Da Silverstone a Spa

L’ultimo Gran Premio di Gran Bretagna, risalente a due settimane fa, ha regalato soddisfazioni a piloti come Nico Hülkenberg, al suo primo podio in carriera dopo 239 gare disputate, ma non solo. In una stagione fin qui complessa per l’Alpine, Pierre Gasly è riuscito a portare a termine un weekend positivo in quel di Silverstone, con un 6° posto equivalente al miglior risultato stagionale, suo e della squadra anglo-francese.

Ora, dopo due settimane di stop, il transalpino si presenta in Belgio con il chiaro obiettivo di ripetere la performance concretizzata in Inghilterra, ancor più dopo una sosta che può essere servita al #10 per ritrovare le energie necessarie: “È fantastico tornare a Spa-Francorchamps dopo il risultato positivo ottenuto nella precedente gara a Silverstone – ha commentato – come squadra, siamo stati davvero soddisfatti del sesto posto finale in una gara molto complicata, con alcune battaglie davvero emozionanti in pista. Durante le due settimane di pausa tra le gare, ho potuto trascorrere del tempo con il team presso il nostro stabilimento di Enstone e ho avuto l’opportunità di parlare con lo staff e ringraziarli per il duro lavoro svolto finora durante l’anno. Ho anche potuto completare un importante lavoro al simulatore sia per la vettura di questa stagione che per quella del prossimo anno, prima di partire per una breve pausa a Maiorca per ricaricare le batterie prima della prossima doppia gara. Per quanto riguarda questo fine settimana, correre a Spa mi regala sempre emozioni contrastanti e sono stato molto aperto al riguardo negli ultimi anni”.

I tristi ricordi

Emozioni contrastanti che Gasly ha spiegato facendo riferimento a quanto accadde al proprio amico e connazionale Anthoine Hubert nel 2019, quando il giovane pilota della Renault Academy perse la vita in un terribile incidente in Formula 2. Sempre a Spa, nel 2023, morì anche il 18enne olandese Dilano Van’T Hoff nel campionato di Formula Regional. Sempre Gasly, ha ricordato l’iniziativa che si svolgerà in memoria di entrambi i piloti: “Adoro correre in pista e le curve iconiche sono estremamente gratificanti con una monoposto di Formula 1, tuttavia il circuito mi riserverà sempre dei ricordi tristi, sia per me che per molti altri. Giovedì sera, organizzeremo nuovamente la “Corsa per Anthoine” in memoria del mio amico Anthoine Hubert. Tutto il personale del paddock di F1, F2 e F3 è invitato a correre o camminare sul circuito in sua memoria. Commemoriamo anche Dilano van ‘t Hoff con i nostri amici di MP Motorsport. Come ogni anno, sarà un momento di riflessione e tributo importante sia ad Anthoine che a Dilano e, si spera, un altro momento speciale”.

Un weekend per dimenticare Silverstone

Chi cerca invece il suo primo piazzamento in zona punti dopo un inizio di stagione sotto le aspettative è Franco Colapinto, che nell’ultimo GP di Gran Bretagna non ha nemmeno preso il via alla gara: “Sono state due settimane di pausa gradite dopo Silverstone. Ripensando a quel fine settimana, è stato un weekend di alti e bassi per la squadra. Complimenti a Pierre e al team per aver ottenuto il nostro miglior risultato stagionale e aver aggiunto altri punti al nostro bottino. Dal mio lato del box, è stato deludente non poter prendere il via alla gara domenica, soprattutto considerando le opportunità che erano disponibili per chi era più indietro. Tuttavia, il fine settimana non è stato privo di insegnamenti, e ne abbiamo comunque tratto molto. Abbiamo fatto il punto della situazione e abbiamo trascorso un po’ di tempo in fabbrica per prepararci alle ultime due gare prima della pausa estiva. È insolito avere due settimane di pausa tra una gara e l’altra, quindi è stato bello avere anche il tempo di recuperare. Sono andato a Barcellona per allenarmi e mi sento riposato e pronto a tornare in pista a Spa-Francorchamps. Cercheremo di sfruttare al meglio i prossimi due fine settimana e iniziare la seconda metà della stagione con una nota positiva”.