iOS 26, rilasciato ieri, non porta solo interessanti novità ad iPhone ma anche un aggiornamento importante per il firmware degli Airpods. Gli auricolari grazie a questa nuova versione acquisiscono una serie di funzioni e affinamenti che li rendono più utili e flessibili, accessori “intelligenti”, capace di andare oltre l’ascolto di musica o podcast.
Le novità, preannunciate, sono diverse. Alcune riguardano sia gli utenti con modelli più datati, altre chi ha scelto o sceglierà gli AirPods più recenti.
Novità comuni a più modelli di AirPods
Le funzioni che Apple renderà disponibili su una gamma ampia di AirPods, inclusi quelli meno recenti, in particolare sono
- Rilevamento del sonno: gli auricolari capiscono quando ci si addormenta e mettono in pausa automaticamente musica, podcast o rumori ambientali.
- Notifiche di ricarica: avvisi sullo stato della custodia, sia quando la batteria sta per esaurirsi, sia quando la ricarica è completata.
- Switch automatico con CarPlay: lo scambio veloce di connessione tra dispositivi si estende finalmente anche all’auto.
Funzioni per AirPods Pro 2, AirPods 4 e AirPods Pro 3
Alcune delle novità più complesse che richiedono i nuovi processori H2, invece, sono riservate ai modelli recenti dotati di hardware adeguato:
- Camera Remote: possibilità di scattare foto o registrare video stringendo lo stelo, funzione pensata per chi usa cavalletti o crea contenuti a distanza.
- Audio Mix per voce da studio: una nuova modalità microfono che eleva la qualità delle registrazioni vocali, con resa più chiara e meno rumore, utile per creator, podcaster e per le chiamate.
- Miglior qualità in chiamata: voce più naturale e comprensibile grazie a un’elaborazione audio avanzata.
Queste funzioni sfruttano il nuovo firmware (build 8A356) e sono possibili solo sugli auricolari di seconda generazione o più recenti.
Un limite importante per l’Europa
La traduzione dal vivo, pur essendo una delle novità più attese, non sarà inizialmente disponibile per gli utenti europei. A bloccarla è il Digital Markets Act: le regole UE vietano che una funzione software resti esclusiva degli accessori Apple e impongono l’apertura anche a dispositivi di terze parti. Finché Apple non adeguerà la funzione, Live Translation resterà bloccata sugli account europei, nonostante sia già pronta e funzionante negli altri mercati.
Altre funzioni in arrivo
Nei mesi scorsi c’erano stati alcuni rumors su funzioni che in realtà non abbiamo visto
- Gesture con la testa: iOS 26 introduce nuovi movimenti rapidi per interagire con gli AirPods, come la possibilità di disattivare il Rilevamento conversazione scuotendo la testa.
- Gestione in ambito scolastico: Apple sta lavorando a modalità semplificate per usare gli AirPods con iPad condivisi, riducendo i passaggi di configurazione e mirando al settore education.
Queste novità aggiornamenti potrebbero arrivare nei prossimi mesi.
Come aggiornare il firmware degli AirPods
Apple non consente di forzare manualmente l’aggiornamento del firmware degli AirPods: il processo avviene in automatico. Ecco come favorirlo e come verificare la versione installata.
- Collegate gli AirPods alla corrente: mettete gli auricolari nella custodia e collegate la custodia a un cavo USB-C/Lightning oppure appoggiatela a un caricatore MagSafe/Qi.
- Tenete vicino un iPhone o un iPad accoppiato: gli AirPods devono essere già associati e nel raggio del Bluetooth.
- Mantenete iPhone/iPad connessi a Internet: serve la rete (meglio Wi-Fi) per scaricare e trasferire il firmware alla custodia.
- Aspettate il completamento: l’installazione avviene in background e non mostra notifiche. Di solito richiede pochi minuti ma potrebbe richiedere più tempo.
Come verificare la versione firmware
- Aprite Impostazioni su iPhone o iPad.
- Entrate in Bluetooth, trovate i vostri AirPods e toccate l’icona i accanto al nome.
- Scorrete fino a Versione firmware (esempio: 8A356).
Consigli rapidi: se l’aggiornamento non parte, provate a ricollegare la custodia all’alimentazione, a chiudere e riaprire il coperchio vicino all’iPhone/iPad e a verificare di avere l’ultima versione di iOS/iPadOS installata.