Milano si ferma insieme a una settantina di altre città italiane. Lo sciopero di oggi, lunedì 22 settembre, è stato indetto dall’Unione sindacale di base per chiedere il cessato il fuoco a Gaza, sostenere il progetto della Global Sumud Flotilla – il gruppo di imbarcazioni che sta cercando di portare aiuti in Palestina via mare – e chiedere al governo l’interruzione di ogni relazione con Israele. Stop per i lavoratori di diverse realtà, compresi quelli del trasporto pubblico. Aderiscono anche docenti e personale di scuole e atenei.
Gli orari di metro, bus e tram Atm
All’agitazione aderiscono anche i lavoratori di Atm a Milano. L’azienda di Foro Buonaparte fa sapere che il servizio di trasporto pubblico non è garantito tra le 8.45 e le 15 e dalle 18 fino a fine giornata (dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 per la funicolare di Brunate).
Lo sciopero, si legge nella nota di Atm, è stato indetto per l’aggravarsi “della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza oggetto di un vero e proprio genocidio da parte dello Stato di Israele e la continua rapina di territorio palestinese; totale blocco da parte dell’esercito israeliano degli arrivi umanitari alla popolazione stremata; gravi minacce di attacco da parte del Governo israeliano nei confronti delle navi della missione umanitaria mondiale Global Sumud Flotilla; rischio concreto di attacco da parte delle forze armate Israeliane alle navi della Flotilla; inerzia del Governo italiano e dell’Unione Europea nel respingere le gravi affermazioni dei ministri Israeliani che equiparano gli equipaggi della Gdf a terroristi; indisponibilità dell’Unione Europea e del Governo italiano di imporre sanzioni adeguate alla gravità della situazione e a interrompere ogni relazione istituzionale e collaborazione economica, scientifica e politica con lo stato di Israele”.
Gli orari dei treni Trenord
Lo sciopero, inoltre, potrà avere conseguenze sul servizio regionale, suburbano, aeroportuale e di lunga percorrenza di Trenord. Saranno comunque garantiti i treni previsti nelle fasce orarie di garanzia, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, come da lista dei treni garantiti disponibile (qui).
I treni con partenza prevista entro le 23.59 di domenica 21 settembre e con arrivo entro le 00.59 di lunedì 22 settembre raggiungeranno regolarmente la destinazione finale. In caso di cancellazione dei collegamenti aeroportuali, saranno attivati autobus sostitutivi senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto, con partenza da via Paleocapa 1, e tra Stabio e Malpensa Aeroporto per la linea S50. Trenord, in una nota, invita a prestare attenzione all’app ufficiale e agli annunci sonori e alle informazioni sui monitor presenti nelle stazioni.
Il percorso del corteo a Milano
A Milano, come in altre città di Italia, si terrà un corteo che partirà alle 10 da piazzale Cadorna. Prima ancora, gli studenti delle scuole superiori si ritroveranno in piazza Cairoli, alle 9.30, per poi riunirsi al serpentone. Il percorso prevede il passaggio dei manifestanti da viale Gadio, via Legnano, i Bastioni di Porta Volta, viale Crispi, i Bastioni di Porta Nuova, viale Monte Santo, piazza Repubblica, via Vittor Pisani per poi terminare in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione Centrale.
‘Accampata’ in Cadorna
Già da domenica sera diversi manifestanti si sono accampati in stazione a Cadorna, “un segnale – scrive Potere al popolo Milano sui social – per dare forza alla giornata di sciopero generale”. Davanti allo snodo ferroviario si sono riunite decine di persone con bandiere palestinesi, alcuni anche con la tenda. Affisso uno striscione con il claim della protesta. “Blocchiamo tutto”.
“Come equipaggio di terra siamo pronti a difendere con determinazione la Global Sumud Flottilla: fermiamo il genocidio e la complicità del governo Meloni con il sionismo, blocchiamo tutto!”, si legge sulle pagine social.