Tra gli ospiti della prima puntata della nuova stagione di “Ciao Maschio” il programma di Nunzia De Girolamo in onda oggi, sabato 20 settembre, su Rai1 – anche Morgan. Il cantautore, noto anche per le sue esternazioni senza filtri, si è lasciato andare ad alcune affermazioni che stanno già facendo parlare. Tra queste, anche alcune che riguardano alcune famose voci del panorama musicale italiano come Marco Mengoni, Noemi e Lorenzo Jovanotti.

Le parole su Marco Mengoni

“Io sono marginalizzato da tutto il sistema, nonostante i successi che ho avuto. Adesso è uscito un film di cui ho fatto le musiche, che è un documentario, ha vinto 47 festival in tutto il mondo, è arrivato al primo posto a Los Angeles, Toronto, Londra, ovunque, e non ne ha parlato nessuno. Per esempio Marco Mengoni esiste perché l’ho scoperto io, non l’ha mai detto nessuno e nessuno lo dice. Se non ci fossi stato io non esisterebbe. Così come Noemi, Michele Bravi, tutti quei talenti li ho lanciati io. Mengoni era un ragazzino su cui nessuno avrebbe investito e io invece l’ho capito”. 

Alla domanda “Mengoni è stato riconoscente?”, il cantautore risponde: “Per niente, perché il sistema non è riconoscente, lui poverino non può esserlo, perché è attorniato da gente che rema contro”. 

I concerti più attesi a settembre 2025: Drake, J-Ax, Venditti, De Gregori, Fabri Fibra, Anna, Salmo. I dettagli “Piazza San Marco”, il nuovo (atteso) singolo di Annalisa e Mengoni. La stoccata contro Jovanotti

Nella lunga intervista, ammette di voler rinascere Jovanotti: “Se potessi rinascere vorrei essere Jovanotti per fargli fare cose migliori. Sfruttare occasione di avere tutto il suo pubblico, per fargli fare musica intelligente. Lui è furbo, si schiera e non si schiera. È molto furbo, cavalca tutte le epoche. Si trasforma”, conclude Morgan. Al momento non risultano repliche da parte dei diretti interessati.