Acqua e fango per le strade. La vasca di laminazione del Seveso di Bresso (e neanche quella di Senago, utilizzata per la prima volta) non è bastata a contenere la furia dell’acqua caduta su Milano e hinterland.
Il torrente Seveso è esondato a Niguarda e a Prato Centenaro nella mattinata di lunedì 22 settembre. Lunedì la città si è svegliata sotto la pioggia. Il Centro monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia aveva diramato un’allerta arancione (moderata) per rischio idrogeologico e gialla (ordinaria) per rischio idraulico in vigore dalla mezzanotte di lunedì e attive fino alle 16 di oggi.
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Intorno alle 10 il Seveso è esondato, dopo diverse ore in cui i livelli del torrente avevano raggiunto soglie preoccupanti. La protezione civile raccomanda di evitare di uscire, anche per mettere al sicuro l’auto. Evitare anche l’ascensore e limitare l’uso del cellulare per lasciare le linee libere. L’assessore alla protezione civile, Marco Granelli, ha spiegato: “Dalle 8 è attiva la vasca di Milano e questa volta è stata attivata anche Senago. Purtroppo la vasca è strapiena quindi dalle 10-10.15 incomincia a esondare a Niguarda nel quartiere Pratocentenaro. Anche il Lambro alto e allagata la via Vittorini, protetta dalle paratie mobili disposte stamattina alle 6.00”. Verso le 11.30 il Lambro ha raggiunto la soglia d’attenzione.
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Sono circa un centinaio gli interventi effettuati finora dai vigili del fuoco di Milano. Diversi i sottopassi allagati con auto bloccate, come quello all’inizio di viale Enrico Fermi all’uscita della Milano-Meda in zona Niguarda, la più colpita. In via Val Cismon è in corso di evacuazione una scuola, con l’ausilio del Nucleo Saf.
Disagi nell’hinterland
Maltempo su Milano, ma anche hinterland. La zona più colpita è stata quella a nord del capoluogo e le aree cittadine di Paderno Dugnano, Cusano Milanino e Bresso.
Dalle prime ore del mattino la prefettura di Milano ha attivato il Centro di coordinamento soccorsi (Ccs) per monitorare le criticità legate al maltempo e controllare la viabilità, con particolare attenzione alle segnalazioni arrivate dalle amministrazioni locali più colpite. L’obiettivo, si legge in una nota di corso Monforte, è garantire uno scambio costante di informazioni e la rapida attivazione degli interventi di soccorso.
Le intense precipitazioni hanno fatto innalzare i livelli dei fiumi Seveso e Lambro, causando esondazioni che hanno portato alla chiusura di alcune strade nelle zone limitrofe, dei ponti nel territorio di Cusano Milanino e di diversi sottopassi a Milano, tra cui quello di viale Sarca e quello della zona di Ponte Lambro.
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Contestualmente, mentre la metro M4 è chiusa per lo sciopero, la M2 resta aperta ma i treni saltano la fermata di Lanza perché il gestore della rete elettrica sta risolvendo una temporanea mancanza di corrente. Allagate diverse aree del Tribunale di Milano, tra cui gli uffici del Riesame dove sono state depositate nelle scorse ore le motivazioni sulla revoca degli arresti domiciliari a Giancarlo Tancredi, Giuseppe Marinoni e Federico Pella. Al momento, dunque, non potranno essere notificate. Grandi pozze d’acqua sulla pavimentazione che hanno costretto gli addetti ai lavori a staccare la corrente. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco.
Cosa fare (e non fare) durante le allerte
“È molto importante, in concomitanza con l’allerta meteo, abbandonare tutte le aree verdi, i parchi e le zone alberate; non sostare sotto e nei pressi di impalcature di cantiere, dehors e tende. Si invitano i cittadini e le cittadine a porre particolare attenzione in prossimità delle aree a rischio esondazione dei fiumi e dei sottopassi. È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento e dalle intemperie. Durante il periodo dell’allerta bisogna prestare grande attenzione ai fenomeni meteorologici in occasione di eventi all’aperto, al fine di prevenire situazioni di pericolo”.
Le previsioni
I temporali che si sono abbattuti sul nord Italia dalla notte tra domenica e lunedì continueranno incessanti fino al primo pomeriggio di oggi “a causa dell’ingresso di una perturbazione atlantica che darà il via a una fase più instabile con fenomeni anche di forte intensità. Il tutto accompagnato da una diminuzione delle temperature”, spiegano gli esperti di 3B Meteo. Oggi sono previsti 51mm di pioggia con temperature tra i 18 e i 24 gradi.
Anche il resto della settimana sarà caratterizzato da tempo instabile e le temperature sono pronte e calare drasticamente allineandosi alla nuova stagione in ingresso. Dopo una breve tregua a Milano tornerà a piovere nel pomeriggio di martedì e, ancora, mercoledì, giovedì e venerdì. Per le schiarite bisognerà attendere il fine settimana.