Chiusura anticipata per l’allerta meteo su Genova: l’arancione terminerà non più alle 15, bensì alle 14, vale a dire con un’ora di anticipo. Poi sarà gialla fino alle 15. Questo l’ultimo aggiornamento di Arpal nella tarda mattinata di lunedì 22 settembre. 

Quando chiude l’allerta meteo sulle varie zone della Liguria

Arpal conferma la chiusura dell’allerta arancione alle 13 sul ponente della regione (zone A e D) a cui seguirà un’allerta gialla fino alle 14.

Sul centro e i versanti padani di levante (zone B ed E) l’allerta arancione chiuderà alle 14, mentre sul levante (zona C) alle 15. Seguirà allerta gialla: su B ed E fino alle 15, su C fino alle 16.

Attesi ancora temporali a levante

Anche se la fase più intensa della perturbazione, associata al passaggio del fronte freddo, sembra ormai superata, nel corso del pomeriggio sono ancora attesi temporali sul Levante regionale.

Infine, dopo una breve pausa nella notte, nella mattinata di domani non si escludono locali episodi temporaleschi anche di forte intensità sul levante della regione.

Arriva il freddo: le previsioni meteo per i prossimi giorni

A partire da domani si assisterà a un marcato calo delle temperature, con valori che torneranno in linea con le medie stagionali. Qui di seguito, le previsioni di Arpal per i prossimi giorni.

Oggi, lunedì 22 settembre: il passaggio della struttura frontale favorisce ancora fino al primo pomeriggio una spiccata instabilità, specie sul CentroLevante della regione, con fenomeni anche di forte intensità. Alta probabilità di temporali forti, organizzati e persistenti su BCE, su C intensità fino a moderata e cumulate significative. Alta probabilità di temporali forti su AD. Venti meridionali fino a forti (40-50 km/h) e rafficati su BCE, in attenuazione nel corso della giornata. Mare fino a molto mosso per onda da Sudest.

Domani, martedì 23 settembre: durante le ore notturne momentanea ripresa dei venti di Scirocco a Levante, con possibile formazione di piovaschi e rovesci anche di forte intensità. Si segnala una bassa probabilità di temporali forti su BCE. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. Nelle ore pomeridiane venti meridionali fino a localmente forti (4050 km/h) e rafficati specie sui rilievi centrali. Dal tardo pomeriggio aumento del moto ondoso su A fino a molto mosso.

Dopodomani, mercoledì 24 settembre: dalla mattina rinforzo del moto ondoso per onda di libeccio, con mare molto mosso su tutte le cose, e fino a localmente agitato su C in serata.

Arpal: “Il terreno non è più in grado di assorbire altre piogge”

“Come nelle attese – spiegano gli esperti di Arpal – una intensa perturbazione in arrivo dalla Francia ha colpito la nostra regione con piogge di forte intensità, in particolare sui versanti padani di Ponente, a partire dalla tarda serata di ieri e nella notte successiva. Una struttura temporalesca stazionaria ha interessato la Val Bormida per diverse ore: il pluviometro di Dego ha registrato una cumulata di 422.2 mm dalla serata di ieri, mentre il livello del fiume Bormida ha superato la seconda soglia di guardia a Piana Crixia e a Carcare”.

Nelle aree maggiormente colpite dalle precipitazioni si sono verificati allagamenti diffusi e criticità alla viabilità, soprattutto in prossimità della rete idrografica minore. Si raccomanda la massima prudenza e attenzione ai torrenti, anche quelli di piccole dimensioni.

Il terreno, ormai completamente saturo per effetto della persistenza dei fenomeni, non è più in grado di assorbire ulteriori precipitazioni. Anche piogge di intensità minore rispetto a quelle registrate nelle ultime ore potrebbero causare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici.

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