Questa domenica, d’altro canto, il Daily Mail suggerisce che l’incontro tra Harry e suo padre (hanno preso il tè per 50 minuti a Clarence House) non sarà l’ultimo. Secondo la pubblicazione, sarebbero in corso colloqui ad alto livello affinché i due si incontrino «con maggiore frequenza» nel corso del prossimo anno, in vista di un’apparizione pubblica congiunta, che sarebbe la prima in almeno sei anni. L’ultima volta che hanno partecipato a un impegno insieme, infatti, è stato nell’aprile 2019 in occasione della prima mondiale di Our Planet al Museo di Storia Naturale di Londra. Da quando ha lasciato la famiglia reale britannica nel 2020, Harry ha incontrato il padre in pubblico solo ai funerali del duca di Edimburgo e della regina Elisabetta II.

Sarebbe il passo più importante verso la riconciliazione tra il principe Harry e suo padre, tanto da poter addirittura segnare il ritorno in famiglia di Harry, Meghan e dei loro figli (Archie di sei anni e Lilibet di quattro) dopo anni di dissidi. Nelle sue ultime interviste, il principe Harry si è mostrato molto più cauto rispetto a quelle iniziali in cui denunciava ogni tipo di torto da parte della sua famiglia nei confronti suoi e di Meghan, compresa la pubblicazione di Spare, la sua autobiografia. Harry ha confessato il desiderio di potersi recare nel Regno Unito con Meghan e i bambini e di riconciliarsi con la sua famiglia, perché «non ha senso continuare a litigare». Nell’ultima intervista rilasciata al Guardian, durante il viaggio a Kiev dopo l’ultimo soggiorno a Londra, ha affermato che i suoi piani per il prossimo anno prevedono di concentrarsi sul padre.

Chissà se, col tempo, Harry potrà tornare a far parte della famiglia reale britannica in qualche forma, magari non come prima ma «facendo ciò che lo appassiona e gli riesce meglio: sostenere cause care a entrambi, come il Diana Award e la tutela dell’ambiente», dice una fonte al tabloid, chiarendo che, durante la visita nel Regno Unito, il principe non ha voluto competere con il fratello, il principe William, bensì «al contrario» tendergli una mano per quelle «quattro o cinque volte l’anno» in cui Harry prevede di recarsi a Londra d’ora in poi. Ma soprattutto, osserva la fonte, «vuole vedere più spesso suo padre. Vuole renderlo orgoglioso ed essere presente per sostenerlo durante le cure».