All’Hospice di Pisa i familiari delle persone ricoverate avranno dieci poltrone in più su cui sedersi. Dieci posti comodi e pensati non solo come semplici arredi, ma come strumenti per rendere più umano e dignitoso un momento tra i più delicati della vita, quello dell’accompagnamento verso il fine vita. È con questo spirito che i Rotary Club dell’Area Tirrenica Due, in collaborazione con Confcommercio, hanno deciso di sostenere concretamente la struttura sanitaria di via Garibaldi, raccogliendo e consegnando alla direttrice Gioia la somma necessaria per l’acquisto di dieci nuove poltrone. Saranno collocate in ognuna delle stanze dell’Hospice, così che i familiari possano restare accanto ai propri cari in un contesto più confortevole, senza la fatica di sedute precarie o improvvisate. Un gesto semplice ma carico di significato, capace di migliorare la quotidianità di chi attraversa momenti durissimi. “Prendersi cura non è soltanto o solo prestare assistenza sanitaria – sottolinea la direttrice della struttura, Angela Gioia – ma significa anche far sentire la presenza, la vicinanza e l’affetto delle persone che fanno parte della nostra vita. Non possiamo immaginare il percorso di un malato senza il calore dei suoi cari accanto”. Il service è stato presentato e condiviso durante una conviviale che si è svolta nei giorni scorsi all’Osteria Sottosella a Boccadarno, alla quale hanno preso parte circa duecento rotariani. Una serata guidata dai presidenti dei cinque club promotori: Paolo Ghezzi, Nelly Mori, Luca Paoletti, Susanna Ferulli e Antonino Pagliazzo Accanto a loro una delegazione di Confcommercio Pisa, che ha aderito con convinzione all’iniziativa, con il presidente Stefano Maestri Accesi e il direttore Federico Peragnoli. “Un progetto di grande impatto sociale – hanno sottolineato all’unisono i presidenti dei Rotary Club – perché ci ricorda che prendersi cura dell’altro non significa solo curare la malattia, ma anche custodire la relazione. Ogni giorno, con il sorriso, perché anche il fine vita merita di essere vissuto sino in fondo con serenità, dignità e soprattutto con la presenza dei propri familiari. Mano nella mano, fino all’ultimo istante. È quello che, con discrezione e grande professionalità, accade all’Hospice di Pisa, ed è quello che vogliamo contribuire a rendere un po’ più possibile anche grazie a queste nuove poltrone”.