Lo show di Jimmy Kimmel sarà di nuovo trasmesso sulla rete televisiva Abc da martedì 23 settembre, dopo la sospensione avvenuta la scorsa settimana per i commenti fatti sull’uccisione dell’attivista conservatore Charlie Kirk.

Kimmel, nel suo monologo d’apertura dello show di lunedì scorso, aveva detto che «la banda MAGA» stava «cercando disperatamente di caratterizzare questo ragazzo che ha ucciso Charlie Kirk come qualcosa di diverso da uno di loro, e stava facendo tutto il possibile per trarne vantaggio politico».

Dopo la puntata del “Jimmy Kimmel Live!”, diversi politici vicini al presidente degli Stati Uniti Donald Trump avevano minacciato sanzioni contro Abc e la Walt Disney Company (proprietaria della rete) in caso di mancata cancellazione dello show. Oltre che ritorsioni e ritiro delle licenze alle tv locali che lo trasmettono sulle proprie frequenze. Brendan Carr, presidente della Federal Communications Commission, aveva dichiarato in un podcast che le dichiarazioni di Kimmel facevano parte di uno «sforzo concertato per mentire al popolo americano» e che l’agenzia «avrebbe preso provvedimenti». Disney aveva quindi accolto la richiesta e rimosso Kimmel «a tempo indeterminato», generando un acceso dibattito sulla libertà di parola negli Stati Uniti.

Lunedì 22 settembre la Walt Disney Company ha fatto marcia indietro, spiegando di aver preso la decisione di rimettere in onda il programma dopo essersi confrontata con Kimmel. «Mercoledì scorso abbiamo deciso di sospendere la produzione dello show per evitare di infiammare ulteriormente una situazione di tensione in un momento così emozionante per il nostro Paese», ha dichiarato la Walt Disney Company in una nota. «È una decisione che abbiamo preso perché abbiamo ritenuto che alcuni commenti fossero inopportuni e quindi insensibili. Abbiamo trascorso gli ultimi giorni a dialogare attentamente con Jimmy e, dopo queste conversazioni, abbiamo deciso di far tornare lo show martedì».

La Disney non ha specificato se tutte le affiliate di Abc, alcune delle quali si sono rifiutate di trasmettere “Jimmy Kimmel Live!” la scorsa settimana, torneranno a trasmettere lo show. Sinclair, società che possiede diverse affiliate di Abc, ha già dichiarato che non trasmetterà il “Jimmy Kimmel Live!” sulle sue emittenti e lo sostituirà con un notiziario: «Le discussioni con Abc sono in corso e stiamo valutando il possibile ritorno del programma».

Nei giorni scorsi diversi sindacati di Hollywood, attori, sceneggiatori e conduttori televisivi avevano preso parte a una campagna di boicottaggio contro la Walt Disney Company per protestare contro la sospensione del programma di Kimmel. Molti telespettatori, inoltre, hanno annunciato la cancellazione dell’abbonamento dalla tv a Disney+ e le vacanze a Disney World per protesta.

Il ritorno di Kimmel sarà uno degli episodi più attesi del programma televisivo in onda dal 2003. Negli ultimi giorni, molti altri conduttori di programmi in seconda serata, tra cui Stephen Colbert, John Oliver, Jon Stewart e Seth Meyers, hanno utilizzato i loro programmi e le loro piattaforme per denunciare con forza la rimozione temporanea di Kimmel.