“Vincere il Roland Garros mi ha tolto un po’ di pressione. L’anno scorso mi importava di più, forse perché sentivo di dover dimostrare qualcosa” ha ammesso Coco Gauff in conferenza stampa alla vigilia del suo esordio al China Open, il WTA 1000 di Pechino trasmesso in diretta su SuperTennis, che giocherà da campionessa in carica. “Sicuramente mi sento più leggera, non sento la pressione di dover difendere il titolo” ha aggiunto Gauff.

La statunitense vive gli ultimi mesi della stagione come un preludio dell’anno successivo, ha spiegato. “L’obiettivo principale è preparare la prossima stagione, trattando questa parte dell’anno quasi come una pre-season, cosa che ho già fatto l’anno scorso e ha funzionato bene”.

Anche per affinare questa preparazione, oltre a risolvere uno dei principali punti deboli che hanno reso ondivago il suo rendimento nel 2025, allo US Open ha iniziato a lavorare con Gavin McMillan, il biomeccanico che ha migliorato il servizio di Aryna Sabalenka tra il 2022 e il 2024. “Sto ancora lavorando con Gavin, ma non è qui perché abbiamo iniziato a collaborare da poco e aveva già altri impegni per questo periodo. Riprenderemo a lavorare insieme appena torno a casa – ha spiegato Gauff – È stata comunque un’esperienza importante da cui ho imparato tanto. Per me è stata una sfida difficile, soprattutto dal punto di vista mentale, perché ho sentito come se stessi perdendo fiducia in tante cose, e ho cercato di ritrovarla allo US Open. Sicuramente mi ha dato convinzione per il futuro, sento di potermi fidare di nuovo di me stessa”.