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Redazione Sport
Grave lutto per l’ex portiere della Roma Julio Sergio: il figlio Enzo, 15 anni, che da cinque lottava per un tumore, è morto. Poche ore fa il congedo del padre dal ragazzo tenuto in coma farmacologico. Era nato nella Capitale
Grave lutto per l’ex portiere della Roma (e del Lecce) Julio Sergio: il figlio Enzo, 15 anni, che da cinque lottava per un tumore, è morto. Poche ore fa il congedo del padre dal ragazzo tenuto in coma farmacologico: «La situazione è irreversibile». Il ragazzo era nato nella Capitale.
Solo poche ore fa il padre aveva condiviso l’ultimo aggiornamento dall’ospedale: «Ho appena visitato Enzo… la situazione è irreversibile. È in coma indotto, sedato secondo le necessità, con l’ossigeno. Ma la cosa più importante al monento: è in pace, circondato dai suoi genitori, dalla famiglia, da noi: non prova dolore», aveva scritto nelle storie di Instagram. Poi la foto social che nessuno avrebbe voluto vedere: sfondo nero con le date di nascita e morte del suo amato Enzo.
Una nota secca, addolorata, scritta in bianco su sfondo nero. A inizio mese un video mostrava il 46enne ex portiere, a Roma dal 2006 al 2013, con in mezzo un intervallo al Lecce, che si radeva a zero in solidarietà al figlio, pronto per un nuovo ciclo di chemio.
Negli ultimi anni, Enzo — operato con successo nel 2022 e diventato testimonial in Brasile contro i tumori — aveva ricevuto il sostegno di campioni come Buffon, Totti e Cristiano Ronaldo. La Roma e i tifosi lo hanno sempre supportato, con cori e striscioni.
Articolo in aggiornamento
27 luglio 2025 ( modifica il 27 luglio 2025 | 22:01)
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