A due settimane dall’ultimo weekend del mondiale a Misano Adriatico, lì dove si sono svolte anche le sessioni di test, la MotoGP fa ora tappa a Motegi, 17esima prova del campionato. Un appuntamento che arriva dopo i buoni risultati del team Trackhouse colti da Raul Fernandez, a punti in entrambe le gare, ma che avrà soprattutto un significato speciale per il suo compagno di squadra Ai Ogura.
Partecipazione in dubbio
Il giovane nipponico disputerà infatti il suo primo GP del Giappone da pilota della classe regina di fronte al suo pubblico, anche se il 24enne non è ancora al massimo delle condizioni fisiche. Il campione uscente della Moto2 ha infatti riportato contusioni alla mano destra e al piede sinistro dopo la caduta in gara a Misano, tali da non permettergli di svolgere i test. Ogura sta dunque dando il massimo per poter recuperare in tempo e passare il check medico, al fine di tornare a competere su una pista dove ha vinto una volta in Moto2 e ha ottenuto altri due podi sempre nella stessa classe: “Finalmente è arrivato il momento del GP di casa e la mia mano è quasi tornata al 100%. Non sono ancora sicuro che potremo essere al 100% per Motegi, ma penso che andrà tutto bene, almeno abbastanza per guidare la moto. Sto solo facendo quello che posso fino a venerdì e poi vedremo cosa succederà. È un altro circuito nuovo per la MotoGP e ovviamente c’è pressione, ma non voglio pensare troppo al fatto che si tratti del Gran Premio di casa. Come sempre, darò il massimo qualunque cosa accada. Voglio solo continuare a lavorare bene con la mia squadra e dare il 100% davanti ai tifosi giapponesi”.
Soddisfatto dei progressi dell’Aprilia è Raul Fernandez, che grazie ai piazzamenti a Misano ora ha raggiunto Enea Bastianini in classifica iridata. Miglioramenti notati anche durante i test in Romagna, che lo rendono ottimista per l’imminente sfida in Giappone: “Ora inizieremo il tour asiatico, il che significa che affronteremo diversi tipi di piste, per lo più con poco grip in termini di pulizia della pista. La prima e la seconda sessione saranno difficili, ma comunque, dopo i test, sono molto ottimista perché a Misano abbiamo trovato qualcosa che ci permette di migliorare un po’ il nostro ritmo con le gomme usate. Quindi voglio cercare di migliorare il mio venerdì direttamente dal Giappone e puntare a entrare direttamente in Q2, perché è molto importante avere la possibilità di partire dalle prime file per fare un passo avanti. Comunque, voglio prendere le cose giorno per giorno e dare il massimo”.