In attesa di scendere in campo nei prossimi giorni per il torneo di doppio insieme a Simone Bolelli, Andrea Vavassori ha incassato una dura sconfitta da Adrian Mannarino dopo essere stato ripescato in extremis per le qualificazioni dell’ATP 500 di Pechino 2025. Il piemontese è entrato nel tabellone cadetto in extremis come alternate in seguito al forfait del kazako Alexander Shevchenko (all’indomani della sconfitta con Lorenzo Musetti in semifinale a Chengdu).
Vavassori, ormai sempre più specializzato nel doppio e pienamente in corsa per volare alle ATP Finals di Torino insieme a Bolelli per il secondo anno di fila, è solamente al settimo torneo di singolare della stagione e sin qui ha vinto una sola partita di main draw a livello di circuito maggiore (usufruendo del ritiro a fine 2° set di Felix Auger-Aliassime a Rotterdam).
Il trentenne nativo di Torino, sprofondato ormai fuori dalla top300 del ranking mondiale, è stato travolto quest’oggi sul cemento outdoor della capitale cinese da un giocatore tornato alle porte della top50 grazie ad una serie di ottimi risultati tra l’erba e lo swing americano dopo essere stato costretto anche a giocare le qualificazioni del Roland Garros. Il veterano francese classe 1988 si è imposto per 6-3 6-1 in 69 minuti di gioco e affronterà nell’ultimo turno del tabellone cadetto il neerlandese Jesper De Jong.