Harry Styles fa tutto, tranne far uscire un nuovo album (almeno per ora). È questo che scrivono, tra ironia e attesa, molte fan in trepidazione per il suo ritorno musicale. Altre, invece, sembrano apprezzare la sua scelta di prendersi una pausa dai riflettori per dedicarsi alla cura di sé, coltivando nuove passioni, tra cui lo sport.

E non parliamo di qualche corsetta al parco o una partitella a padel: Harry è ormai un maratoneta serio. Lo aveva già dimostrato lo scorso marzo partecipando alla Maratona di Tokyo, chiusa con un ottimo tempo per un «debuttante»: 3 ore, 24 minuti e 7 secondi.

Ma adesso… it’s not the same as it was. Anzi, è decisamente meglio. Il cantante ha avuto un ruolo da protagonista anche alla Maratona di Berlino, battendo il proprio record personale con un tempo straordinario: 2 ore, 59 minuti e 13 secondi.

Ha corso ad alta velocità, mantenendo però un profilo bassissimo. Si è infatti iscritto alla competizione sotto falso nome: Sted Sarandos. Ma agli spettatori più attenti non è sfuggito che si trattasse proprio di lui: lo stile è inconfondibile, anche in versione atleta. Su TikTok è facile imbattersi in clip virali di Harry che, con bandana e scarpe da corsa, una falcata dopo l’altra, porta a termine la sua missione. Bandana Harry is back! Le Directioner più longeve e fedeli ricorderanno quell’era iconica del cantante, anche se ora rivisitata in chiave decisamente più sportiva.

A cosa si deve questa forma smagliante? Alla costanza, sicuramente, e al lavoro con il suo trainer Thibo David, ex membro delle forze speciali britanniche che lo segue da anni. Ma forse anche alle lunghe camminate per le vie di Roma, spesso in compagnia di Zoë Kravitz, attrice e sua presunta fiamma.

Chi l’avrebbe detto? Dopo aver conquistato palchi, schermi e red carpet, ora Harry Styles conquista anche i 42 chilometri. Il prossimo traguardo? Chissà. Ma, di certo, arriverà correndo.

Dave J Hogan/Getty Images