VILLADOSE (Rovigo) – Il Sicell Fulvia Tour Rugby Villadose annuncia l’arrivo di due nuovi innesti, Alessandro Nalin e Francesco Teneggi, e il ritorno di un atleta che già era stato nel Dose, ossia Tommaso Piva.
I due ragazzi, classe 2006, provenienti dall’Under 18 della Rugby Rovigo Delta sono:
Alessandro Nalin 8foto qui sotto a destra), 19 anni, gioca nel ruolo di tallonatore. È approdato a Villadose dopo l’esperienza in Under 18. “Per ora mi sto trovando molto bene qui a Villadose – racconta Alessandro -. Fortunatamente tanti compagni li conoscevo già e tanti altri li sto conoscendo ora. Sono sicuro che daremo il meglio di noi, durante la stagione, per arrivare all’obiettivo che ci siamo dati e formare una bella famiglia”.


Francesco Teneggi (foto a sinistra), 19 anni, scende in campo nel ruolo di pilone sinistro. “Mi sono trovato benissimo sin dal primo giorno – spiega Francesco -. La squadra mi ha accolto alla grande, c’è un ambiente fantastico e siamo già molto uniti. Gli allenamenti sono intensi e stimolanti, perfetti per mettersi alla prova e migliorare sin da subito. Da questa stagione mi aspetto una grande crescita personale e di gruppo. Vorrei mettermi a disposizione della squadra per dare il mio contributo per raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Personalmente punto ad apprendere il più possibile per affinare le mie qualità e prestazioni perché c’è ancora tanto da migliorare e soprattutto da imparare”.

Un gradito ritorno è stato quello dell’utility back Tommaso Piva (foto qui sopra) di 21 anni. “Mi è mancato moltissimo giocare – ammette Tommaso -, ma non solo. Mi sono mancati anche l’emozione e i sacrifici che si condividono in campo, oltre che il legame con i compagni. Molti li conoscevo dalle giovanili, altri li ho incontrati nella mia prima stagione qui a Villadose e con loro ho legato subito. Giocare per questa società è un onore, mi ha sempre sostenuto nelle mie scelte ed è stata vicina nei momenti più difficili, per questo mi emoziona l’idea di ricominciare a far parte di questa famiglia. L’anno scorso il Dose ha fatto una stagione incredibile e quest’anno vuole confermarsi in un campionato (Serie B) che si preannuncia molto competitivo. Il mio obiettivo sarà aiutare i compagni in questa missione, recuperando al meglio dall’infortunio che mi ha tenuto fermo a lungo. Non vedo l’ora di tornare in campo”.
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