Ieri, 22 settembre, in migliaia sono scesi nelle piazze e nelle strade per chiedere la fine della guerra tra Israele e Palestina. Purtroppo durante lo sciopero generale ci sono stati anche degli episodi di violenza gravissimi, che hanno purtroppo distolto l’attenzione dal fine per cui lo sciopero era stato indetto.
Alessandro Gassmann ha condiviso un video su Instagram in cui esprime la sua opinione e nel quale commenta anche gli atti vandalici e il silenzio della politica, e in particolare del governo: “Osservando questa giornata di grandissima partecipazione per l’orrore che sta avvenendo in Palestina, a Gaza in particolare, mi viene da dire che questo paese mi stupisce in continuazione, ma in questo caso in maniera positiva. È veramente bello quello che questa gente ha portato in piazza. Poi cominceranno a dire che quei facinorosi che hanno attaccato alla polizia alla stazione di Milano rappresentano questa manifestazione, ma come sappiamo non è così. Quelli sono pochi imbecilli che tentano di rovinare una manifestazione pacifica come quella che abbiamo visto oggi”.
“Si è superato il limite, si è persa l’umanità e forse questo ha causato una reazione di tutte le persone, ragazzi, padri, nonni, madri, nonne, zie, tutti in piazza per chiedere di recuperare l’umanità e siamo ancora in attesa che chi ci governa dica qualche cosa in questo senso”, ha continuato l’attore facendo riferimento al governo Meloni.
“Oggi osservavo un’immagine di un bambino di 7-8 anni che portava piangendo, in mezzo alla polvere, sua sorella sulle spalle, cercando una famiglia che evidentemente non c’era più. Mi ha molto colpito, come anche le centinaia di immagine che abbiamo visto in questi mesi, in questi due anni di guerra di genocidio, perché di questo si tratta. A questo punto è inevitabile utilizzare questa parola che è orribile, ma è rappresenta quello che sta accadendo in Palestina”.
“Auguriamoci che la pace torni, che si faccia qualche cosa e soprattutto che i governi che ci rappresentano in Europa, non soltanto in Italia, ma tanti governi che ancora non si sono pronunciati in questo senso facciano la loro parte, se non altro per quel bambino che porta sulle spalle sua sorella. Pace”, ha infine concluso l’attore.
Tra i molti commenti spicca quello di Enzo Iacchetti, il quale ha scritto: “Grande Ale”. Solo pochi giorni fa, il conduttore è stato il protagonista di un acceso scontro in tv che ha suscitato reazioni contrastanti. Il comico ha criticato le posizioni di Eyal Mizrahi accusandolo di negare le vittime civili e arrivando a minacciarlo verbalmente, dopo che Mizrahi gli aveva dato del fascista.
