GUIDONIA MONTECELIO-RIMINI 1-0

Il Rimini sul campo del Guidonia Montecelio viene beffato al 96′ da un rigore trasformato dall’idolo di casa Calì e concesso, con l’ausilio del F.V.S. (che finora ai biancorossi ha creato solo problemi), per un’ingenua quanto vistosa spinta di Moray ai danni di Sannipoli. Peccato però, perché Bellodi e compagni, dopo aver sofferto (e tanto) nei primi 45 minuti giocati (soprattutto i primi 25) praticamente in una sola metà campo, con occasioni per Bernardotto al 9′ (miracolo di Vitali), Spavone al quarto d’ora, Tascone al 18′ (palo esterno), nella ripresa questa volta sale di rendimento. E sono dei biancorossi le opportunità migliori per sbloccare il punteggio: ma Asmussen al 26′ spara addosso a Mazzi in uscita, la punizione di Falasco al 42′ è ribattuta con qualche patema dal portiere di casa e D’Agostini al 43′ spedisce fuori un cross rasoterra di Falasco. Nel miglior momento dei ragazzi di D’Alesio arriva il rigore che decide la contesa. I tre punti vanno al Guidonia Montecelio. Sabato romagnoli ancora lontano dal “Neri”: saranno ospiti del Pineto.   

IL TABELLINO

GUIDONIA MONTECELIO: 12 Mazzi, 2 Esempio, 5 Cristini, 6 Malomo, 8 Errico, 10 Spavone (12′ st 32 Zuppel), 14 Santoro (27′ st 80 Franchini), 33 Tascone (12′ st 7 Sannipoli), 77 Zappella, 90 Bernardotto (22′ st 9 Calì), 99 Tessiore (11′ st 21 Mastrantonio). A disp.: 22 Mastrangelo, 50 Ruggiero, 11 Marchioro, 13 Mule, 17 Stefanelli, 18 Calzone, 20 Falleni, 24 Russo. All. Giniestra.

RIMINI: 1 Vitali, 4 Bellodi, 7 Capac (36′ st 70 Rubino), 8 Piccoli, 10 D’Agostini, 21 Ferrarini (15′ st 54 Falasco), 28 Longobardi, 30 De Vitis (15′ st 80 Leoncini), 41 Asmussen (27′ st 24 Mini), 66 Boli (15′ st 2 Moray), 98 Lepri. A disp.: 22 Pirini, 89 Gagliano, 20 Fabbri, 37 Petta. All. D’Alesio.

ARBITRO: Mattia Nigro di Prato.

ASSISTENTI: Matteo Lauri di Gubbio e Silvia Scipione di Firenze.

4° UFFICIALE: Matteo Dini di Città di Castello.

OPERATORE FVS: Giampaolo Jorgji di Albano Laziale.

RETE: 51′ st Calì (rig.).

AMMONITI: Santoro, Tascone, Leoncini, Calì, Moray, Zuppel.

ESPULSO: De Vitis dopo il triplice fischio.

NOTE. Corner: 2-3.

I RISULTATI DELLA 6a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C GIRONE B E LA NUOVA CLASSIFICA

CRONACA E COMMENTO

Seconda partita del primo trittico ravvicinato proposto dal campionato di Serie C 2025/’26 per il Rimini che, reduce dalla vittoria nel derby con il Forlì, la prima della stagione, fa visita al Guidonia Montecelio, che nell’ultimo turno è stato corsaro in casa della corazzata Arezzo. In classifica le due squadre sono divise da 14 punti, con i laziali a 7 e i romagnoli a -7. Mister D’Alesio può contare sui nuovi arrivati Petta, Falasco e Leoncini. Restano in infermeria Fiorini e Gemello.

PRIMO TEMPO

La gara inizia sotto una fitta pioggia.

6′ Ferrarini scambia con Capac sull’out di sinistra, poi mette in mezzo, pallone direttamente a fondo campo.

Stessa sorte, un minuto dopo, per il cross di Errico dall’altra parte del campo.

9′ cross dall’out di destra di Zappella, torsione aerea di Bernardotto, Vitali si supera sul colpo di testa del numero 90.

10′ Spavone, dopo una palla recuperata sulla trequarti, avanza e una volta al limite dell’area calcia di destro, Vitali risponde presente.

13′ altro traversone di Zappella per Bernardotto, che prova il controllo spalle alla porta, la retroguardia ospite allontana.

Una manciata di secondi dopo cross di Malomo, Vitali esce e recupera la sfera.

Rimini chiuso nella sua metà campo.

15′ altro cross di Zappella da destra, Spavone si ritrova il pallone sui piedi a pochi metri dalla porta ma non riesce a coordinarsi.

18′ ennesimo cross di Zappella, Bernardotto sfiora il pallone, Tascone, appostato sul secondo palo, di testa coglie il palo esterno, con Vitali a coprire comunque il primo palo.

19′ gioco fermo per un problema alla caviglia destra di Lepri.

22′ Errico per Tascone, che cerca Zappella in mezzo, Longobardi lo anticipa mettendo in angolo. Il primo corner della gara è per i padroni di casa. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Bernardotto lascia scorrere il pallone, Malomo si coordina, ma spedisce abbondantemente a lato.

25′ ancora un traversone di Zappella, Bernardotto cerca la deviazione di tacco, pallone che si spegne a fondo campo.

26′ Ferrarini si sistema il pallone sul destro e ci prova da fuori area, conclusione che termina a fondo campo.

Nello stesso minuto errore nel rinvio da parte dei difensori del Guidonia, Piccoli va al tiro, ma non trova il bersaglio.

30′ Santoro per Spavone, uscita avventata di Vitali, che tocca con il pugno, il numero 10 di casa recupera il pallone, ma il suo cross è deviato in corner da Ferrarini.

31′ sugli sviluppi del corner Bernardotto calcia di destro, Esempio finisce a terra in area dopo un contatto con Boli, l’arbitro lascia proseguire. 

32′ cross di Capac dal vertice dell’area, pallone troppo lungo per Boli, sfera a fondo campo.

37′ Boli perde malamente palla, Errico gliela soffia, avanza e mette in mezzo, provvidenziale la deviazione di Bellodi, poi Vitali recupera.

39′ punizione dall’out di sinistra per il Guidonia: Zappella tenta direttamente la porta, pallone ben oltre la traversa.

44′ il Rimini chiede il ricorso al F.V.S. per un tocco di mano in area di Zappella in anticipo su Bellodi su una punizione dalla trequarti. L’arbitro, dopo il check, dice che è tutto regolare.

Due i minuti di recupero. 

49′ D’Alesio si gioca la seconda (e ultima) card per un fallo di Tascone su D’Agostini, proprio davanti alla panchina biancorossa, punito solo con il giallo dal direttore di gara (il Rimini chiede il rosso). Il signor Nigro di Prato, dopo la review, conferma il giallo.

Si va all’intervallo, dopo un primo tempo sofferto per i biancorossi, sullo 0-0.

SECONDO TEMPO

5′ D’Agostini per Capac, che guadagna il primo angolo per il Rimini. Dalla bandierina Piccoli, Boli non ci può arrivare, D’Agostini tenta la deviazione d’esterno spalle alla porta, parata facile per Mazzi.

10′ Errico per Spavone, che entra in area e spara, murato da due difensori biancorossi.

13′ Bernardotto per il neoentrato Zuppel, che gli rende il pallone, ma Bernardotto controlla male e l’opportunità sfuma.

15′ triplo cambio per D’Alesio: fuori Ferrarini, Boli e De Vitis (che ha accusato un problema), dentro Falasco, Moray e Leoncini. Per Falasco è il debutto assoluto con la maglia biancorossa, prima partita anche per Leoncini, entrambi appena arrivati.

Continua a piovere con grande intensità. Meglio Bellodi e compagni nella ripresa.

26′ occasionissima Rimini: sponda di D’Agostini per Piccoli, che spalanca la porta ad Asmussen, Mazzi chiude la saracinesca.

33′ giocata sull’out di destra di Capac, che poi cerca di servire Piccoli al centro, i locali si rifugiano in angolo.

35′ Capac va via a sinistra a Cristini, poi cerca D’Agostini, che, anche un po’ sbilanciato, non ci può arrivare.

38′ su un lancio in avanti Lepri si fa sorprendere da Calì, che recupera il pallone e calcia da posizione centrale, Vitali neutralizza in due tempi.

42′ punizione dalla distanza per il Rimini: Falasco calcia forte, Mazzi respinge.

43′ espulso per proteste un compente lo staff tecnico del Guidonia.

43′ Falasco soffia il pallone a Zappella e mette in mezzo, un pallone rasoterra, D’Agostini devia sul primo palo, ma spedisce fuori. Altra occasione importante per i romagnoli.

Cinque i minuti di recupero.

46′ cross di Zappella da destra, Moray spinge alle spalle Sannipoli, il direttore di gara lascia proseguire. Ginestra chiede il F.V.S. Dopo il check il signor Nigro assegna il rigore e ammonisce il numero 2 del Rimini. 

51′ sul dischetto si presenta Calì, che trasforma nonostante Vitali si tuffi dalla parte giusta. Guidonia in vantaggio al 96′.

54′ il tiro da fuori area di Falasco è deviato in corner. Sugli sviluppi Marzi anticipa Vitali.

Dopo 9’30” di recupero arriva il triplice fischio. Vince 1-0 il Guidonia Montecelio, che si sblocca in casa. Rimini beffato in pieno recupero. I laziali salgono a 10 in classifica, i biancorossi restano a -7.

IL DOPOGARA

LE PAGELLE DI CESARE TREVISANI

La vigilia dell’allenatore del Rimini F.C., Filippo D’Alesio.

Guidonia Montecelio-Rimini, la vigilia di Filippo D’Alesio