Giulio Pellizzari non disputerà la prova in linea dei Mondiali 2025 di ciclismo, in programma domenica 28 settembre sull’esigente circuito di Kigali. Il percorso nella capitale della Ruanda prevede più di cinquemila metri di dislivello e prevede salite esigenti da ripetere più volte, rendendo la corsa ideale per scalatori e uomini con spiccate doti su pendenze importanti, proprio come il giovane marchigiano.

Il 21enne della Red Bull-BORA-hansgrohe sarà costretto a saltare la trasferta in Africa a causa di motivi di salute: ha preso la febbre e dunque non potrà essere ai nastri di partenza tra cinque giorni per l’evento più prestigioso della settimana iridata. L’Italia perde uno dei suoi talenti di riferimento, che avrebbe potuto fare davvero molto bene, considerando anche la forma sfoggiata alla Vuelta di Spagna, chiusa al sesto posto in classifica generale e con all’attivo la prima vittoria da professionista (in salita all’Alto de El Morredero).

Il CT Marco Villa ha convocato Gianmarco Garofoli, che raggiungerà Kigali nella giornata di giovedì. Il 22enne marchigiano della Soudal Quick Step si è ritirato dalla Vuelta al termine della quindicesima tappa, quest’anno è andato in fuga da lontano in due tappe del Giro d’Italia (settimo ad Asiago e quarto a Sestriere). L’Italia potrà fare affidamento su Giulio Ciccone, Andrea Bagioli, Mattia Cattaneo, Lorenzo Fortunato, Marco Frigo, Fausto Masnada e Matteo Sobrero in una gara che potrebbe vivere sul duello tra lo sloveno Tadej Pogacar e il belga Remco Evenepoel.