Hyundai Motorsport è ormai molto lontana dai titoli iridato 2025 di WRC, ma se nel Mondiale Costruttori è a ere geologiche da Toyota Gazoo Racing, può ancora puntare a quello Piloti con Ott Tanak. Qualche barlume di speranza, in tal senso, può ancora esserci.
Nel corso dell’ultimo appuntamento della stagione, ovvero il Rally del Cile, il pilota estone è stato fermato da un guasto a uno dei due motori che la sua vettura ha in allocazione per la stagione 2025. Dopo il ritiro, Ott è rientrato in gara montando la seconda unità motrice.
Peccato che anche il motore montato per riprendere la corsa nella giornata di sabato avesse diversi problemi, tra cui una mancanza di potenza e tendenza al surriscaldamento, cose già viste al Rally di Svezia all’inizio della stagione.
A quel punto, Ott avrebbe avuto bisogno del terzo motore, andando oltre i due della rotazione permessa dal regolamento sportivo per la stagione 2025. Montare un terzo motore avrebbe significato partire nel prossimo rally – il Rally dell’Europa Centrale – con già 5 minuti di penalità sulle spalle, ovvero la quasi certezza non riuscire nemmeno a entrare in Top 8 e a prendere punti tali da poter rientrare in lizza per il Mondiale.
Hyundai, però, è ricorsa a uno stratagemma legale per aiutare il proprio pilota a rimanere in lizza per il titolo. Lo ha tolto dalla lista dei piloti che possono portare punti nel Mondiale Costruttori. Così facendo, Tanak potrà inserire un terzo motore nella sua rotazione che, presumibilmente, dovrà tenere nelle ultime tre uscite stagionali, considerando la situazione degli altri due già utilizzati.
Ott Tänak, Martin Järveoja, Hyundai World Rally Team Hyundai i20 N Rally1
Foto di: Red Bull Content Pool
“Per i tre appuntamenti finali del WRC 2025, Hyundai nomina i soli Thierry Neuville e Adrien Fourmaux come piloti in grado di portare punti nel Mondiale Costruttori”, ha fatto sapere il team coreano tramite un comunicato diffuso nelle ultime ore.
“La decisione è strategica, perché permetterà a Ott Tanak e Martin Jarveoja di competere senza essere coinvolto nel Mondiale Costruttori, traendo così vantaggio dal punto di vista del regolamento sportivo. In questo modo Tanak e Jarveoja potranno partire nelle migliori condizioni possibili nel prossimo evento, cercando di lottare ancora per i titoli Piloti e Navigatori”.
Hyundai ha fatto questa scelta consapevole di non poter più impensierire Toyota nel Mondiale Costruttori. La Casa giapponese ha un vantaggio di 125 punti, un’enormità dopo una stagione in cui ha vinto tutti rally (meno uno). Ecco perché Tanak ha potuto usufruire di questo aiuto non da poco nella sua rincorsa al titolo.
In questo momento Tanak ha 43 punti di ritardo dal leader del Mondiale, che dopo il Rally del Cile è diventato Sébastien Ogier. Tra Ott e la vetta, però, non c’è solo Ogier, ma anche Evans e Rovanpera. Insomma, sarà una rincorsa molto complicata.
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