
La polvere metallica BÖHLER E185, sviluppata da voestalpine High Performance Metals Italia per l’additive manufacturing, è stata utilizzata per produrre un albero a camme MotoGP stampato in 3D.
Additive manufacturing nella MotoGP. La MotoGP entra nell’era dell’additive manufacturing con un progetto che rappresenta un salto tecnologico nel motorsport. Protagonista è la polvere metallica BÖHLER E185, sviluppata da voestalpine High Performance Metals Italia per la stampa 3D.
Con questa innovazione è stato realizzato un albero a camme più leggero del 14% rispetto alla versione tradizionale, mantenendo inalterata la resistenza meccanica.
Il risultato nasce dalla collaborazione tra voestalpine HPM Italia, Gentilini Power Train, 3D4MEC e il centro di competenza START4.0, con il sostegno dei fondi PNRR. Una sinergia che apre nuove prospettive per le massime competizioni motociclistiche.
Materiali e prestazioni estreme
Il cuore dell’innovazione è la polvere BÖHLER E185, un acciaio basso legato ottimizzato per la tecnologia L-PBF (Laser Powder Bed Fusion) e attualmente in fase di brevettazione. La scelta di questo materiale ha permesso di ottenere un alleggerimento del 14%, un dato decisivo per ridurre le masse rotanti dei motori.
In MotoGP ogni grammo fa la differenza: un peso inferiore significa maggiore accelerazione, miglior dinamica di guida e risposta più rapida del propulsore. L’albero a camme deve resistere a carichi elevati, vibrazioni continue e usura. Grazie alla stampa 3D, oltre alla leggerezza, è possibile ottenere geometrie complesse e personalizzazioni mirate, difficili da realizzare con i metodi convenzionali.
Stampa 3D, vantaggio competitivo
La capacità di produrre componenti ottimizzati rappresenta un vantaggio strategico. In un contesto come la MotoGP, dove i risultati si giocano su dettagli minimi, poter disporre di componenti su misura è cruciale.
Come sottolinea Emanuele Goffo, Business Developer Manager di voestalpine HPM Italia, la combinazione tra resistenza, tenacità e ottimizzazione per additive manufacturing ha permesso di rispondere a requisiti stringenti del motorsport. I risultati confermano l’efficacia della tecnologia e aprono la strada ad applicazioni industriali ad alte prestazioni.
Le caratteristiche tecniche della polvere E185
La polvere sviluppata da voestalpine HPM Italia garantisce prestazioni che superano molti acciai convenzionali. Nello stato “as printed” offre:
carico di rottura tra 1.120 e 1.220 Mpa;
carico di snervamento tra 1.000 e 1.100 Mpa;
allungamento tra 13 e 17%;
durezza fino a 38 HRc;
tenacità Charpy V fino a 150 J, valore eccezionale per un materiale stampato.
Con trattamento termico, la resistenza può raggiungere i 1.420 MPa e la durezza i 45 HRc, rendendo l’E185 idoneo anche a componenti sottoposti a sollecitazioni elevate.
Un webinar per approfondire
I dettagli del progetto saranno illustrati durante un webinar tecnico in programma il 10 ottobre alle ore 11:00, dedicato a progettisti, ingegneri e professionisti. L’incontro vedrà i partner del progetto presentare gli aspetti progettuali, produttivi e tecnologici, dalla polvere al componente finito. Per iscriversi: link al webinar.
Voestalpine HPM Italia, innovazione e ricerca
voestalpine High Performance Metals Italia fa parte del gruppo internazionale voestalpine, attivo in oltre 50 Paesi con circa 500 società. La divisione italiana è specializzata in acciai per utensili e componenti meccanici e, negli ultimi anni, ha investito nella produzione di polveri per stampa 3D, puntando su tecnologie capaci di atomizzare gli acciai più performanti.
Con la polvere BÖHLER E185, la MotoGP accelera verso un futuro fatto di componenti più leggeri, resistenti e personalizzabili, dimostrando come l’innovazione nei materiali possa trasformare le competizioni e l’industria.

MotoGP e stampa 3D: l’Additive Manufacturing rivoluziona le performance.