II portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che il Cremlino continua la guerra in Ucraina per tutelare i suoi “interessi” e “sia per il presente del nostro Paese che per il suo futuro”. “Non abbiamo alternative”, ha aggiunto. Lo riporta l’agenzia Ria Novosti.

L’esercito russo nella notte ha colpito un impianto energetico a Kharkiv, con conseguenti ripercussioni sulla fornitura di energia elettrica e in due zone in particolare si sono verificati problemi con la circolazione dei trasporti elettrici terrestri, nessuna vittima è stata registrata

La guerra in Ucraina, cosa c’è da sapere?

Dossier Sentieri di guerra

Le notizie in diretta dal conflitto Ucraina-Russia

18:48

A New York incontro tra Rubio e Lavrov

Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha iniziato i colloqui con la sua controparte russa Sergei Lavrov a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, il giorno dopo l’inversione di rotta di Donald Trump sull’Ucraina. I due alti diplomatici, incontratisi in un lussuoso hotel di New York, non hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa.

18:04

L’Ue: “La Cina usi la sua influenza per convincere la Russia a negoziare”

Per fermare la Russia, l’Unione europea cerca una sponda dalla Cina. “Per quanto riguarda la guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina – ha scritto su X Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione europea –, ho accolto con favore la dichiarazione del premier cinese Li Qiang secondo cui sia l’Europa che la Cina condividono l’interesse a mantenere la pace mondiale. Ho spiegato l’impegno dell’Europa a tagliare i flussi di entrate che alimentano la guerra della Russia. Ho espresso alla Cina la mia richiesta di usare la sua influenza per contribuire a porre fine alle uccisioni e incoraggiare la Russia a sedersi al tavolo dei negoziati”.

17:41

Von der Leyen: “Trump ha ragione, dazi sul petrolio russo”

Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha parlato a margine dell’Assemblea generale dell’Onu a New York dopo un incontro con Donald Trump. “Il presidente degli Stati Uniti ha assolutamente ragione. Ci stiamo lavorando. Abbiamo già ridotto in modo massiccio la fornitura di gas dalla Russia, abbiamo completamente eliminato il carbone russo e abbiamo ridotto drasticamente anche l’approvvigionamento di petrolio. Ma ce n’è ancora che arriva al continente europeo. Quindi, cosa facciamo ora: abbiamo imposto sanzioni ai porti in cui, ad esempio, arriva il Gnl dalla Russia, e vogliamo porre dazi doganali sulle forniture di petrolio che continuano ad arrivare nell’Unione europea. Stiamo davvero braccando le ultime riserve di petrolio e gas che arrivano dalla Russia nell’Unione europea. Vogliamo liberarcene”.

17:03

Zelensky all’Onu: “Usare tutto quello che abbiamo per fermare Putin”

Bisogna “usare tutto quello che abbiamo, insieme, per costringere l’aggressore a fermarsi e solo allora avremo una vera possibilità che questa corsa alle armi non finisca in modo catastrofico per tutti noi”. È uno dei passaggi del discorso tenuto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky all’Assemblea generale dell’Onu, aggiungendo che “se sono necessarie armi per fare questo, se sono necessarie pressioni sulla Russia allora bisogna farlo e bisogna farlo subito”.

IL DISCORSO DI ZELENSKY ALL’ONU

16:05

Berlino: “Mosca provoca, un jet russo ha sorvolato una nave tedesca”

“Un aereo militare russo ha sorvolato una fregata della Marina tedesca nel Mar Baltico”. Lo ha detto, intervenendo al Bundestag, il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, paragonando l’incidente all’intrusione di droni e caccia russi nello spazio aereo polacco ed estone. Questi episodi in pochi giorni “dimostrano chiaramente che la Russia sta testando con crescente frequenza e intensità i confini anche nei confronti degli Stati membri della Nato”, ha aggiunto.

14:31

Governatore russo: “Due morti in raid di droni ucraini su Novorossiysk”

Il governatore della regione russa di Krasnodar, Veniamin Kondratyev, accusa le forze armate ucraine di aver provocato la morte di due persone e il ferimento di altre sei in un raid di droni su Novorossiysk. Lo riporta la Tass, secondo cui Kondratyev parla anche di danni a “cinque edifici residenziali, tra cui condomini e un albergo”.

14:02

Cremlino: “La proposta di Putin per una estensione il trattato Nuovo Start è mano tesa agli Usa”

La proposta di Vladimir Putin agli Usa di estendere di un anno il Nuovo Start (il trattato sulla riduzione delle armi nucleari firmato da Stati Uniti e Federazione Russa nel 2010), oltre la scadenza del febbraio del prossimo anno, rappresenta una mano tesa da Mosca, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Ma c’è una riserva importante: tutte le nostre proposte, la buona volontà politica di Putin, rimarranno solo se Washington adotterà una posizione corrispondente”.

13:52

Berlino: “Positivo il cambio di tono di Trump sulla guerra in Ucraina”

Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha accolto con favore le recenti dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump sul conflitto in Ucraina. Intervistato da Deutschlandfunk, Wadephul ha affermato che Trump ha riconosciuto come i suoi tentativi di mediazione “finora non abbiano avuto successo, e ne trae ora le giuste conseguenze”. Ieri Trump ha dichiarato che l’Ucraina può riconquistare l’intero territorio e che gli Stati Uniti sono al suo fianco. Wadephul ha interpretato queste parole come una svolta: “Le prendo sul serio, ed è un segnale positivo”, ha aggiunto il ministro tedesco.

13:33

Cremlino: “Accuse Nato sulle violazioni dello spazio aereo sono isteria”

Le accuse nei confronti della Russia di violare lo spazio aereo Nato con intenti ostili sono frutto di “isteria”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che gli alleati dovrebbero abbattere i jet russi se violassero il loro territorio. “Sentiamo un’isteria esagerata riguardo ai nostri piloti militari che presumibilmente violano alcune regole e invadono lo spazio aereo di qualcuno”, ha dichiarato Peskov in conferenza stampa, definendo le accuse “infondate”. “La nostra aviazione militare rispetta tutte le norme e i regolamenti di volo, ne è guidata e li rispetta nel modo più rigoroso”, ha detto ancora Peskov.

(afp)

13:06

Cyberattacchi a aeroporti europei, un uomo arrestato nel Regno Unito

Un uomo è stato arrestato dalla polizia britannica nell’ambito delle indagini sui cyberattacchi che nel weekend hanno colpito diversi aeroporti europei fra cui quello londinese di Heathrow.

12:58

Ue: “Accogliamo con favore un impegno Usa forte e significativo per l’Ucraina”

“Credo sia davvero importante enfatizzare che accogliamo con favore il fatto che l’impegno con gli Stati Uniti sia ora così forte e significativo per quanto riguarda gli sforzi coordinati per cercare di porre fine all’aggressione russa”. Lo ha affermato il portavoce aggiunto della Commissione europea, Olof Gill, nel briefing quotidiano con la stampa. “Questo impegno non è avvenuto per caso”, ha aggiunto, “è avvenuto perchè la presidente von der Leyen e altri leader europei hanno lavorato instancabilmente per garantire che tutti i partner globali rilevanti, in particolare gli Stati Uniti, si impegnassero su queste questioni come dovrebbero, come è necessario. Quindi continueremo a farlo, come abbiamo visto ieri nell’incontro tra i presidenti von der Leyen e Trump, che consideriamo estremamente positivo sotto questo aspetto”.

12:32

Von der Leyen: “La Ue aumenterà i dazi sul petrolio russo”

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha comunicato al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nell’incontro bilaterale a margine dell’Assemblea generale dell’Onu a New York, l’intenzione di “aumentare i dazi sul petrolio russo”. Ulteriori dettagli – ha spiegato un portavoce della Commissione – saranno forniti prossimamente.

12:20

Cremlino a Trump: “Falso che Kiev possa riconquistare qualcosa”

“Il fatto che stiano cercando in tutti i modi di incoraggiare l’Ucraina a continuare le operazioni militari, la tesi che l’Ucraina possa riconquistare qualcosa, questa, dal nostro punto di vista, è una tesi falsa”: lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che l’Ucraina potrebbe riconquistare i suoi territori. Lo riporta la Tass.

11:44

Cremlino: “Trump costringe la Ue a comprare sua energia”

L’obiettivo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e costringere il mondo intero ad acquistare idrocarburi a un prezzo maggiorato e in Europa ci sta già riuscendo. Lo ha dichiarato, in un’intervista alla radio Rbc rilanciata da Tass, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che commenta così l’esortazione di Trump a interrompere le importazioni di energia dalla Russia per non alimentare la sua macchina da guerra in Ucraina.
“Il presidente Trump non ha mai nascosto la sua intenzione di tutelare gli interessi economici degli Stati Uniti”, ha commentato Peskov, “la cosa più semplice è costringere il mondo intero ad acquistare petrolio e gas naturale liquefatto americani a un prezzo più alto”. “Forse gli americani possono costringere gli europei a farlo [ad acquistare risorse energetiche a prezzi più alti. E per molti versi ci sono riusciti”, ha aggiunto il portavoce del Cremlino, “molti paesi europei hanno iniziato ad acquistare gas naturale liquefatto a prezzi più alti. Questo ha comportato un ulteriore onere per i loro bilanci. Questo, a sua volta, ha gravato sulle tasche dei contribuenti”. “Questo vale non solo per i tedeschi ma per praticamente tutti”, ha aggiunto Peskov, “forse in misura minore per la Francia: dopotutto, è un paese in cui la maggior parte della produzione proviene dall’energia nucleare. Ma tutti gli altri paesi dipendono dal petrolio e dal gas”.

11:26

Interferenze al Gps dell’aereo per la ministra della Difesa spagnola; viaggiava vicino a Kaliningrad

Un jet militare spagnolo con a bordo la ministra della Difesa Margarita Robles ha subito un “disturbo” al Gps stamattina mattina mentre viaggiava vicino all’enclave russa di Kaliningrad, in rotta verso la Lituania, ha affermato il ministero, confermando un precedente rapporto dell’agenzia di stampa Europa Press.

11:12

L’Ungheria risponde a Trump: “Non smetteremo acquisti di petrolio russo”

L’Ungheria non ha intenzione di smettere di acquistare petrolio russo, anche se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump avanzerà una richiesta in tal senso. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto, come riporta Bloomberg.
“Siamo un paese senza sbocco sul mare. Sarebbe fantastico se avessimo accesso al mare, potessimo costruire una raffineria o un terminale Gnl e connetterci al mercato globale. Ma non è così”, ha dichiarato Szijjßrtó in un’intervista con ATV da New York.

10:56

Droni ucraini colpiscono raffineria Gazprom a Salavat

I droni ucraini hanno colpito la Gazprom Naftohim Salavat nella notte del 24 settembre. Lo riporta Ukrainska Pravda citando fonti della Sbu.
I droni sono volati in Bashkortostan per la seconda volta negli ultimi sette giorni e hanno colpito il complesso Gazprom Neftekhim-Salavat.
Diversi attacchi di droni sul territorio della fabbrica hanno causato un incendio, sollevando un’enorme colonna di fumo nero. Le autorità locali affermano di stare attualmente valutando l’entità dei danni.

10:35

Medvedev: “Trump cambia spesso idea, lo farà di nuovo”

“Sta succedendo qualcosa a New York… Trump è di nuovo entrato in una realtà alternativa e ha pronunciato una serie di incantesimi politici sul tema ‘Quanto è debole la Russia’. Dopo l’incontro con i clown di Kiev e Parigi ha pubblicato un post brillante. Lì c’è la vittoria definitiva di Kiev, il ritorno ai confini precedenti, l’economia militare fallimentare della Russia, le code per la benzina e la ‘tigri di carta’. Ma Trump non è così! Non ho dubbi: tornerà. Torna sempre. Probabilmente, tra un paio di giorni proporrà al pianista verde di firmare la capitolazione. O di volare su Marte con Musk, che ha perdonato”. Così il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo e ex premier Dmitri Medvedev ironizza su Telegram sul cambio di linea di Trump sulla guerra in Ucraina.
“La cosa principale è cambiare spesso e radicalmente il proprio punto di vista su questioni molto diverse. E tutto andrà bene. Questa è l’essenza della gestione statale di successo attraverso i social network”, aggiunge.

10:21

Mosca: “Risultati vicini allo zero con gli Usa ma qualcosa si intravede”

Le consultazioni tra Russia e Stati Uniti procedono “a rilento” e “i risultati sono prossimi allo zero, anche se qualcosa si intravede e si discute ancora su quando tenere il prossimo round di negoziati”: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, in un’intervista a radio Rbk ripresa dall’agenzia Interfax. “Purtroppo, la parte americana continua a focalizzare ogni negoziato, ogni processo di cooperazione, esclusivamente sulla soluzione ucraina”, ha dichiarato Peskov. Il portavoce del Cremlino ha anche dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin “apprezza molto la disponibilità” del presidente degli Stati Uniti Donald Trump a cercare di mettere fine al conflitto russo-ucraino.

09:55

Cremlino: “Non c’è alternativa al proseguire la guerra”

La Russia “non ha alternativa” alla prosecuzione della guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato, in un’intervista alla radio Rbc, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Stiamo proseguendo la nostra operazione militare speciale per tutelare i nostri interessi e raggiungere gli obiettivi che il presidente del nostro Paese ha stabilito fin dall’inizio”, ha detto Peskov, “e lo stiamo facendo per il presente e il futuro del nostro Paese, per molte generazioni a venire. Pertanto, non abbiamo altra alternativa”. “Le forze armate ucraine stanno subendo gravi perdite e le dinamiche al fronte dimostrano che per coloro che non sono disposti a negoziare ora, la situazione sarà molto peggiore domani e dopodomani”, ha aggiunto Peskov

09:33

Cremlino a Trump: “Non siamo una tigre di carta ma un orso vero”

La Russia non è una “tigre di carta” come ha affermato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ma un “vero orso”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un’intervista alla radio Rbc. “La Russia non è affatto una tigre. Dopotutto, la Russia è più associata a un orso. Non esistono ‘orsi di carta’, e la Russia è un orso vero”, ha affermato Peskov

09:23

Cremlino: “Trump è uomo d’affari, vuole far comprare il gas agli Usa”

Trump è un uomo d’affari che sta cercando di costringere il mondo intero a spendere più soldi in petrolio e gas americani”: lo afferma il Cremlino dopo gli attacchi di ieri del presidente Usa alla Russia, come riporta la Tass

08:56

Kiev: “Attacco con 18 droni a Kharkiv, colpito impianto di energia”

L’esercito russo nella notte ha colpito un impianto energetico a Kharkiv, con conseguenti ripercussioni sulla fornitura di energia elettrica e in due zone in particolare si sono verificati problemi con la circolazione dei trasporti elettrici terrestri. Lo riferisce Ukrinform citando il sindaco della città, Igor Terekhov, secondo cui l’area nelle scorse ore è stata bersaglio di un attacco con 18 droni. “Kharkiv è stata nuovamente sottoposta a un attacco notturno con 18 droni kamikaze. Il colpo principale del nemico è caduto su un impianto energetico, che ha compromesso la fornitura di elettricità ai residenti della città”, ha sottolineato Terekhov su Telegram. Sono stati danneggiati edifici residenziali, negozi e diverse auto, ma non si sono registrati feriti

08:50

Lavrov arrivato a New York, confermato l’incontro con Rubio

Si terrà nella giornata di oggi l’incontro fra il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e il segretario di Stato Usa Marco Rubio a margine dei lavori dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, ha confermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Fonti americane rilanciate dalla Tass avevano anticipato che l’incontro era fissato alle sei di questo pomeriggio (ora italiana)

07:50

Presidente Estonia: “La guerra in Ucraina riguarda tutti”

“Le recenti violazioni dello spazio aereo estone, polacco e rumeno da parte della Russia sono l’ennesima escalation e un duro promemoria del fatto che l’aggressione della Russia minaccia non solo l’Ucraina ma la sicurezza dell’intera regione”. Lo ha affermato il presidente estone, Alar Karis, intervenendo all’Assemblea generale delle Nazioni unite in corso a New York.

01:51

G7, preoccupano violazioni dello spazio aereo della Russia

Il G7 dei ministri degli esteri, riunitosi a margine dei lavori dell’Assemblea dell’Onu, ha “espresso preoccupazione per le recenti violazioni dello spazio aereo da parte della Russia in Estonia, Polonia e Romania”. E’ quanto si legge in una nota, dove le violazioni sono definite “inaccettabili” e rischiano di “compromettere la sicurezza internazionale”.

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