Vieira durante l’allenamento (foto Genoa cfc Tanopress)

Dimenticare la sconfitta di Bologna, arrivata con un “rigorino” nel recupero per un tocco col braccio di Carboni, e pensare a riscattarsi domani con la Coppa Italia. È l’intenzione di Patrick Vieira, tecnico del Genoa, che ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale rossoblù alla vigilia della partita di domani con l’Empoli allo stadio Luigi Ferraris, con calcio d’inizio alle 18:30.

La delusione di Bologna da dimenticare

«Il risultato dell’ultimo weekend di campionato ha lasciato amarezza, ma il calendario dà subito la possibilità di tornare in campo e di farlo davanti ai nostri tifosi, con la voglia di vincere. Nel calcio ci sono tante situazioni: alcune le possiamo controllare, altre no. Io non voglio perdere tempo e attenzione su fattori esterni: preferisco concentrarmi su ciò che possiamo controllare, su ciò che possiamo condizionare in maniera positiva, su ciò che dipende da noi. Questa è la nostra responsabilità, ed è così che vogliamo avere un impatto positivo sui risultati».

Coppa Italia come obiettivo stagionale

«Per me la Coppa Italia è una competizione importante che vogliamo giocare con orgoglio e rispetto. È anche un’opportunità per tenere coinvolti tutti i giocatori, compresi quelli che hanno avuto meno spazio in questa prima parte di stagione. Tutti dovranno sentirsi parte di questo percorso. Una società che vuole crescere come la nostra deve essere ambiziosa e puntare ad andare avanti il più possibile. La nostra mentalità è che dobbiamo crescere come squadra e superare il turno, l’appetito viene mangiando».

Possibili novità nella formazione iniziale

«In questo inizio di stagione abbiamo dimostrato di avere un’identità, uno spirito di squadra, delle idee valide: ci manca l’ultimo step, trasformare tutto ciò in una vittoria. La partita con l’Empoli può essere utile per darci ulteriore fiducia e autostima, anche grazie all’aiuto dei nostri tifosi. Voglio mettere in campo la squadra più competitiva possibile convinto che giocare al Ferraris con il nostro pubblico sia un grande vantaggio per noi».