Si trovava assieme al figlio di 8 anni quando è stata travolta e uccisa da un automobilista alla guida di un’auto. È morta così Simona Bortoletto, 34enne di Fiumicino. La tragedia stradale nel quartiere di Isola Sacra, intorno alle 22:00 di martedì 23 settembre.
Simona Bortoletto morta in un incidente
L’incidente stradale è avvenuto in via Redipuglia. Simona Bortoletto sarebbe stata investita mentre camminava vicino una rotatoria insieme al figlio di 8 anni. Alla guida della Smart un trentenne di Fiumicino, che è stato denunciato con l’accusa di omicidio stradale. Il figlio, sotto choc, è rimasto illeso.
La dinamica dell’incidente
Svolti i rilievi scientifici dai caschi bianchi del comune aeroportuale diretti dal comandante Daniela Carola, le indagini sono coordinate dalla procura della Repubblica di Civitavecchia. Sul luogo della tragedia non sono presenti telecamere con i caschi bianchi che stanno cercando elementi utili e testimoni che possano aver assistito all’investimento. Resta da accertare se la 34enne si trovasse sul marciapiede al momento dell’impatto o sul ciglio della strada.
Il cordoglio per la morte di Simona Bortoletto
Una ennesima tragedia sulle strade di Roma e provincia che ha trovato il cordoglio della consigliera comunale di Fiumicino Patrizia Fata: “Una notizia sconvolgente, quasi impossibile da credere. Simona Bortoletto non c’è più. Nata e cresciuta a Focene, dove tutti la conoscevano. Una ragazza solare, sempre sorridente, con quel suo modo dolce di salutarti anche da lontano, chiamandoti per nome se non la vedevi. Se ne va via all’improvviso, per un incidente assurdo. E resta solo un grande vuoto. Conosco i suoi genitori da sempre, e in questo momento terribile mi stringo a loro con tutto il cuore. Non sono tipo da scrivere post così, ma oggi sento il bisogno di farlo. Per Simona, per chi la amava, per una comunità che oggi piange una perdita troppo grande. Riposa in pace, Simona”. A ricordarla anche la Pro Loco Focene: “Vicini alla famiglia Bortoletto. Simona i tuoi sorrisi rimarranno sempre nei nostri cuori”.