La piazza di Bologna torna a riempirsi di bandiere della Palestina e di manifestanti nel nuovo presidio a supporto della Global Sumud Flotilla. Nella serata migliaia di persone si sono radunate sotto la fontana del Nettuno in reazione agli attacchi subiti la scorsa notte al largo di Creta dalle navi che stanno portando aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
Intorno alle 20:30, i manifestanti sono partiti in corteo. Originariamente diretti verso via del Pratello, hanno invece attraversato via Ugo Bassi e piazza Malpighi per finire in piazza San Francesco.
Bandiere con i colori del popolo palestinese e quelle di sindacati di base e movimenti di sinistra hanno sventolato per tutto il tempo della mobilitazione, che si è mossa al grido di “Free Palestine” e “Siamo tutti antisionisti”. Alcuni attivisti sono saliti in piedi sul bordo della fontana per sbandierare.
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Una manifestazione che fa da eco a quella di lunedì, quando durante la giornata di sciopero nazionale oltre 50mila persone sono scese nelle strade del centro storico per chiedere al governo italiano di prendere una posizione netta contro le operazioni militari del governo Israele in Palestina. Durante il corteo, che ha bloccato temporaneamente anche la tangenziale e l’autostrada, si sono verificati degli scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine, e alcune persone sono state arrestate.
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