Domani, nella mattinata italiana, Carlos Alcaraz farà il proprio esordio nell’ATP500 di Tokyo (Giappone). Sul cemento nipponico, lo spagnolo affronterà l’argentino Sebastian Baez e sarà la prima occasione per vedere all’opera l’iberico in un torneo ufficiale dopo aver conquistato la vetta della classifica mondiale e scavalcato Jannik Sinner.

Il successo di Carlitos nella finale degli US Open è stato decisivo. Una prestazione straordinaria di Alcaraz, capace di sciorinare un tennis stellare nell’atto conclusivo a Flushing Meadows. Per questo motivo, Sinner nella conferenza post-match aveva annunciato di apportare alcuni cambiamenti nel suo tennis in vista della prossima sfida contro il murciano.

Un argomento di cui ha parlato nella capitale nipponica il n.1 ATP: “Mi aspetto che cambierà qualcosa in vista della prossima partita. È la stessa cosa che ho fatto io quando ho perso contro di lui un paio di volte. Devo essere concentrato e pronto. Vedremo in futuro quante volte giocherò contro Jannik e in quali circostanze ci troveremo. Ma penso che al momento stia andando alla grande“, ha dichiarato Alcaraz.

Un confronto a distanza, dal momento che Sinner sarà a Pechino. A questo proposito, gli è stato chiesto se abbia voluto evitare di incontrarlo: “Non è un sollievo per me evitarlo a essere onesti perché a me piace giocare contro di lui. Lui mi obbliga ad aumentare il mio livello e mi aiuta a diventare un giocatore migliore. Amo questo. Ho scelto di giocare a Tokyo, in un posto diverso, perché non sono mai stato qui e avevo voglia di farlo. Inoltre, mi sembra una buona cosa giocare contro altri avversari“.

In conclusione, ha aggiunto: “Dico sempre che il mio obiettivo nel tennis è cercare di essere allo stesso tavolo delle leggende o dei migliori giocatori della storia, ma non è qualcosa a cui sto pensando in questo momento. Ho già raggiunto grandi traguardi a soli 22 anni, ma non so quanti tornei riuscirò a vincere in futuro. Quindi penso che sia qualcosa a cui devo prestare attenzione ogni giorno, ai dettagli di tutto, allenandomi bene e vedremo in futuro. Quello che sto pensando in questo momento è di fare le cose buone che ho fatto finora, seguendo la strada giusta. Sto provando a essere il miglior giocatore e la persona migliore che posso essere ogni giorno“.