Spiccano i ribassi di Mediobanca e Monte dei Paschi di Siena. Seduta brillante per Leonardo. Al segmento STAR giornata decisamente negativa per Orsero
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con variazioni frazionali.
Il FTSEMib ha perso lo 0,13% a 42.423 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 42.155 punti e un massimo di 42.531 punti. Il FTSE Italia All Share ha subito una flessione dello 0,15%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,45%) e per il FTSE Italia Star (-0,98%). Nella seduta del 24 settembre 2025 il controvalore degli scambi è sceso a 3,2 miliardi di euro, rispetto ai 3,21 miliardi di martedì.
Alle ore 17.40 il bitcoin aveva superato i 113.500 dollari (poco meno di 97.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è avvicinato agli 85 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha sfiorato il 3,6%.
L’euro è sceso sotto gli 1,175 dollari.
Seduta nervosa per i titoli del settore bancario.
Chiusura negativa per Mediobanca (-1,74% a 19,25 euro) e per il Monte dei Paschi di Siena (-1,92% a 7,823 euro).
Telecom Italia TIM ha registrato un minimo progresso dello 0,19% a 0,4304 euro. La compagnia telefonica ha comunicato di aver collocato un bond senior unsecured da 500 milioni di euro, a tasso fisso con scadenza a 5 anni e una cedola annua al 3,625%.
Enel ha guadagnato l’1,22% a 7,96 euro. Il colosso elettrico ha comunicato che la controllata Enel Finance International ha lanciato un bond multi-tranche per un importo complessivo di 4,5 miliardi di dollari (3,8 miliardi di euro). Le quattro emissioni hanno ricevuto ordini complessivi per 14,4 miliardi di dollari, pari a circa 3 volte l’ammontare offerto.
Seduta brillante per Leonardo (+4,55% a 52,9 euro), mentre Stellantis ha perso il 3,49% a 8,189 euro.
Male anche le società del lusso.
Brunello Cucinelli ha ceduto il 2,97% a 102,85 euro, mentre Moncler ha lasciato sul terreno il 2,55% a 50,4 euro.
Al segmento STAR giornata decisamente negativa per Orsero (-4,09% a 18,3 euro). First Capital (-2,02% a 19,4 euro) ha comunicato che la controllata First Sicaf ha completato la cessione di complessive 350.000 azioni ordinarie della società quotata al segmento STAR. Le azioni sono state cedute a un prezzo unitario di 17,3 euro, per un controvalore complessivo 6,06 milioni di euro. Il prezzo di vendita incorpora uno sconto del 9,3% rispetto al prezzo di chiusura di Orsero nella seduta del 23 settembre 2025 (19,08 euro).