Arriva “Salute in Comune”, con le sue cliniche mobili per la prevenzione precoce cardiocircolatoria, del diabete e del tumore al seno per i residenti. Le visite specialistiche e gli esami diagnostici gratuiti (elettrocardiogramma e check diabete per le famiglie residenti, ecografo e mammografo per donne residenti dai 18 ai 44 anni) saranno disponibili a San Pietro in Casale giovedì 25 settembre, dalle 9,30, a bordo delle Unità Mediche Mobili in Piazza Luigi Calori.

Con l’adesione dell’amministrazione comunale e delle aziende sanitarie locali, i servizi offerti gratuitamente a centinaia di famiglie consistono in visite mediche e gli esami diagnostici di secondo livello. Il progetto “Salute in Comune” nasce nel luglio 2023 per sensibilizzare tutte le donne che ancora non rientrano nei programmi di screening del servizio sanitario nazionale.

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Spesso, infatti, si tende a pensare che il problema del carcinoma alla ghiandola mammaria riguardi solo certe fasce d’età, mentre con sistemi diversi di indagine diagnostica la prevenzione precoce può ridurre al 2% la mortalità in seguito alla malattia, riducendola di fatto di 10 volte. Per questo il progetto “Salute in Comune” invita tutte le donne dai 18 ai 44 anni, non ancora seguite gratuitamente dal servizio sanitario nazionale, a prenotare le visite.

Inoltre tutta la famiglia potrà fare il check cardiaco e il prelievo gratuito venoso tramite cui sarà indagata la glicemia e si verificherà il rischio cardiaco grazie alla verifica ematica. Perché la prevenzione può migliorare sensibilmente i dati legati a queste patologie: 55.000 casi all’anno di tumore al seno, più di 74mila decessi l’anno in Italia per cause collegate al diabete e 230.000 decessi per patologie cardiovascolari. 

Una delle novità di questo progetto è che le attività economiche sensibili di San Pietro in Casale che partecipano non sono solo “sponsor” ma entrano a far parte loro stesse dell’associazione no profit che sta proseguendo l’azione di sensibilizzazione delle famiglie alla prevenzione, con altre iniziative e con una campagna mediatica che prevede l’invio di quasi mezzo milione di email alle famiglie e alle attività economiche del territorio. 

In questo modo il “Comitato Progetti Sociali Ets”, entità no profit a cui sono associati imprenditori, professionisti e commercianti, dà vita a un’iniziativa che nasce dalla gente per la gente.

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