Tempo di prove in linea ai Mondiali di ciclismo su strada in Ruanda. In terra africana va in scena domani la gara dedicata agli uomini under 23: l’Italia si gioca qualcosa di importante con una squadra di qualità, a caccia di un titolo vinto nel 2019 e nel 2021 con Samuele Battistella e Filippo Baroncini.

Percorso durissimo quello nei dintorni di Kigali: 164,6 chilometri, undici tornate. Due gli strappi da affrontare: Côte de Kigali Golf (800 metri all’8,1%, con punte massime al 14%) e Côte de Kimihurura (1,3 km al 6,3%, tutta in ciottolato) che avrà lo scollinamento a poco più di un chilometro dal traguardo.

Il Bel Paese si affida ovviamente alla propria stella, Lorenzo Finn. Quarto nella cronometro, l’azzurro è il campione in carica nella categoria inferiore, quella junior: debutto iridato negli under 23 e subito tutte le carte in regola per potersi giocare il titolo. Con lui anche Alessandro Borgo, Pietro Mattio e Simone Gualdi, ottimi scudieri.

Il favorito della gara è Jarno Widar: il belga classe 2005 appare perfetto per questo circuito, con il suo spunto può fare la differenza sugli strappi e portarsi a casa il trionfo. Da seguire anche il vincitore del Giro Next Gen, lo sloveno Jakob Omrzel, lo spagnolo Adrià Pericas e l’ecuadoregno Mateo Ramírez.