Il mercato dell’auto europeo ha dato forti segnali di ripresa ad agosto. La crescita del 5,3% su base annua è trainata dalle elettriche, mentre crollano le vendite di vetture a benzina e diesel. Bene anche il mercato italiano e i marchi Stellantis, questi ultimi al secondo mese positivo consecutivo dopo un lungo periodo di difficoltà.

Ad aiutare i numeri del mercato automobilistico e soprattutto delle auto elettriche ci sono i marchi cinesi, Byd in testa. Il colosso specializzato nelle vetture a batteria ha nuovamente superato Tesla, che invece continua a crollare, e si è ricavato una quota di mercato dell’1,3%. È ufficiale inoltre l’arrivo di un marchio cinese già conosciuto, ma nuovo nel settore delle auto: Xiaomi.

Come è andato il mercato dell’auto ad agosto

Ad agosto in Europa sono state vendute 677.786 auto, contro le 643.394 dello stesso mese del 2024. Un aumento del 5,3%, che riporta le vendite del 2025 al pari di quelle dell’anno precedente, annullando i cali dei primi otto mesi. Sembra quindi che il mercato dell’auto europeo abbia ricominciato a crescere, ma i livelli pre-pandemia, quando in un mese si vendevano quasi 900.000 unità, sono ancora lontani.

Non tutti i Paesi hanno contribuito a questa crescita allo stesso modo. I mercati più attivi sono:

  • la Spagna con 61.315 unità vendute e una crescita del 17,2% su base annua;
  • la Germania con 207.229 auto vendute e una crescita del 5% su base annua.

Molto diversi anche i risultati per tipo di motorizzazione. Crescono del 30,2% le immatricolazioni delle auto elettriche su base annua, seguite da quelle ibride, mentre crollano diesel e soprattutto benzina, -19,7% nei primi otto mesi dell’anno. Questi cambiamenti hanno portato a un nuovo scenario per quanto riguarda le quote di immatricolazione per motorizzazione:

  • le auto elettriche hanno una quota di immatricolazioni del 15,8%;
  • le auto ibride hanno una quota di immatricolazioni del 34,7%;
  • le auto a combustione diesel e benzina, hanno una quota di immatricolazioni 37,5%.

L’arrivo di Byd e di Xiaomi

Il mercato delle auto elettriche è stato spinto anche dall’arrivo dei marchi cinesi. Byd si conferma il più attivo, triplicando le proprie immatricolazioni ad agosto e raggiungendo 9.130 auto vendute. Un risultato ottenuto anche dalle promozioni, come quella per 10.000 euro di incentivi, che ha preso di mira l’indecisione del Governo Meloni. Il colosso cinese ha battuto nuovamente Tesla, in crisi profonda da mesi, che ha immatricolato soltanto 8.220 modelli, in calo del 39%.

Nel 2025 Tesla mantiene un leggero vantaggio per auto vendute su Byd, 85.673 contro 67.632, ma questo potrebbe presto cambiare. Le due case non sono infatti dirette concorrenti. Byd punta soprattutto su auto con un prezzo basso, con la Dolphin Surf che costa meno di 19.000 euro. La Tesla meno cara, la Model 3, costa quasi 41.000 euro, il doppio.

In Europa sta però per arrivare una nuova minaccia per la casa americana, Xiaomi. L’azienda famosa per gli smartphone ha sviluppato in Cina modelli di alta fascia, in diretta concorrenza con Tesla per quanto riguarda le elettriche, ma anche con le grandi case europee come Mercedes, Audi o Maserati. Modelli come la SU7 e la YU7 arriveranno in Europa nel 2027, e punteranno alla stessa clientela premium.

Stellantis continua la sua ripresa

Anche Stellantis continua la sua ripresa, iniziata negli scorsi mesi dopo un lungo periodo di crisi. Il gruppo ha visto crescere le immatricolazioni del 3,4% in Ue ad agosto, con contributi importanti da diversi marchi:

  • Alfa Romeo, +63,7%;
  • Citroën +41,3%;
  • Fiat +13,2%.

Questo successo deriva soprattutto dall’introduzione di alcuni nuovi modelli. Per Alfa Romeo a trascinare la crescita è il successo della Junior, mentre Fiat sta giovando dell’arrivo nei concessionari della Grande Panda.