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25 settembre 2025
di Dario E. Viganò
«Il cavaliere artificiale. Italo Calvino e la memoria del futuro» (Roma, Luiss University Press, 2025, pagine 104, euro 12) è un libro che prende sul serio la domanda oggi più urgente: come tenere insieme tecnica e umanità nell’epoca dell’intelligenza artificiale. Andrea Prencipe e Massimo Sideri, rileggendo Calvino, rispondono all’appello a un nuovo umanesimo: riportare in chiaro ciò che l’Ia fa, per chi e con quali conseguenze, per poterla governare.
La metafora di Agilulfo — il cavaliere che esiste solo grazie all’armatura, e quindi non c’è, ma sa di esserci — ed il suo scudiero Gurdulù — che c’è ma non sa di esserci — serve a mostrare la potenza impalpabile delle tecnologie digitali e del ruolo incarnato dell’essere umano.
Il volume propone il …
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