Kelly Doualla ha dimostrato tutto il suo sconfinato talento nel corso di questa stagione, conquistando la medaglia d’oro sui 100 metri agli Europei Under 20 nonostante abbia appena 15 anni. La velocista lombarda ha sfrecciato in 11.22 con 0,1 m/s di vento contrario a Tampere lo scorso 8 agosto, un paio di settimane dopo aver dettato legge agli EYOF con il suo personale di 11.21 (vento nullo a Skopje, terza italiana all-time a livello assoluto).

L’allieva di Walter Monti non gareggia dallo scorso 10 agosto, quando si impose con la 4×100 nella rassegna continentale di categoria. La minorenne europea più veloce della storia, che durante l’inverno era stata capace di un notevole 7.19 sui 60 metri, era stata invitata dalla FIDAL a partecipare ai Mondiali assoluti, andati in scena settimana scorsa a Tokyo, ma l’atleta e il suo tecnico hanno preferito rimanere a casa, evitando precoci pressioni e programmando la prossima annata agonistica.

Il 2025 sportivo si concluderà nel weekend del 27-28 settembre, quando Kelly Doualla prenderà parte alla finale dei Campionati Societari Under 18: a Modena indosserà la maglia del Cus Pro Patria Milano, ma non sarà impegnata nella velocità. Per l’occasione, infatti, la grande promessa dell’atletica italiana ha deciso di lasciare i 100 metri e di cimentarsi nel salto in lungo. Non si tratta della sua specialità d’elezione, ma vanta un notevole personale di 6.42 metri siglato lo scorso 15 giugno.

In terra emiliana non ci si aspettano grandi prestazioni, visto che l’azzurra dovrebbe offrire una rincorsa ridotta e si trova nel periodo di inizio della preparazione per la prossima stagione. Il record italiano di categoria appartiene a Larissa Iapichino (6.64 metri nel 2019), ma non sembra essere nel mirino di Kelly Doualla per questo appuntamento.