Carlos Alcaraz inizia con una vittoria il proprio cammino nell’ATP500 di Tokyo. Sul cemento della capitale giapponese, l’iberico (n.1 del seeding) si è imposto contro l’argentino Sebastian Baez (n.41 del ranking) col punteggio di 6-4 6-2 in 1 ora e 21 minuti di gioco.
Una partita nella quale qualche brivido c’è stato per Carlitos nel quinto game del primo set, quando il suo piede sinistro si è impuntato, procurandogli una distorsione alla caviglia. Per sua fortuna nulla di serio. Prossima sfida sarà contro il belga Zizou Bergs, che ha piegato il vincitore del torneo di Chengdu, Alejandro Tabilo.
Nel primo set la partenza di Carlitos è convincente. Baez non riesce a tenere la velocità di palla dello spagnolo e cede in apertura il suo servizio. L’iberico però non è così efficiente nella gestione del suo turno in battuta e a zero concede il contro-break. L’argentino prende coraggio e il murciano deve fare i conti con la distorsione citata. Nulla di grave alla fine della fiera, perché nel rush finale della frazione la maggiore classe dello spagnolo fa la differenza e il 6-4 gli sorride, dopo un’interruzione per pioggia.
Nel secondo set si assiste a un confronto a senso unico in cui Alcaraz non bada minimamente al suo piede sinistro e gioca in scioltezza, sfruttando il netto differenziale in termini di velocità e di tecnica. Il 6-2 in 31′ parla chiaro. Leggendo le statistiche, sono da sottolineare il 77% di prime di servizio in campo e il 72% dei punti conquistati dall’iberico, avendo un però un rendimento con la seconda di servizio poco efficace (38%). Un qualcosa che andrà analizzato.