di
Silvia Ghilardi

Dal 13 ottobre arriveranno gratuitamente nelle farmacie. Dal 20 per tutti nei centri vaccinali

Asst, medici di medicina generale, pediatri, farmacie: tutti ai blocchi di partenza per l’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale. Lo scorso anno sono stati oltre 250mila i bresciani che hanno deciso di proteggersi dall’influenza che, puntuale, arriva in autunno inoltrato. A Brescia come in tutta la Lombardia si inizieranno le somministrazioni dal primo ottobre. I primi a vaccinarsi saranno le categorie a rischio per età, patologia o professione. Poi tutte le altre. Le categorie con la priorità sono le persone over 60 (nate nel 1965 e anni precedenti), le donne in gravidanza o nel postpartum, i bambini e i ragazzi dai 6 mesi ai 17 anni, le persone tra i 18 e i 59 anni con patologie a rischio di complicanze, i lungodegenti, i familiari di soggetti fragili, il personale sanitario, le Forze dell’ordine, i Vigili del fuoco, la Protezione Civile, i servizi essenziali, gli addetti al contatto con animali e i donatori di sangue. 

Nel Bresciano a partire dal 13 ottobre il vaccino antinfluenzale sarà disponibile gratuitamente nelle farmacie (a partire dai 18 anni) e nei centri vaccinali delle Asst (per la popolazione tra i 6 mesi e i 17 anni inclusi). Poi dal 20 ottobre i centri vaccinali delle Asst apriranno a tutta la popolazione (per i bambini sarà disponibile il vaccino spray per via nasale). A somministrare le dosi di vaccino saranno soprattutto i medici di base e i pediatri: i cittadini dovranno quindi verificare con il proprio medico o pediatra l’adesione alla campagna e le sue modalità organizzative per ricevere la vaccinazione. Le prenotazioni per farsi fare l’iniezione nei Punti vaccinali e nelle farmacie invece saranno possibili a partire dal primo di ottobre: basterà accedere alla piattaforma regionale PrenotaSalute.



















































L’obbiettivo di quest’anno è superare i numeri record della campagna 2024/2025. Lo scorso anno infatti sono state somministrate 2.086.885 dosi, il numero più alto mai registrato in regione, con un incremento di 190.408 rispetto all’anno prima e una copertura vaccinale complessiva del 20 per cento della popolazione, che sale al 25 per cento nella fascia 2-6 anni e al 52 per cento tra gli over 65. Per quest’anno Regione Lombardia ha programmato l’approvvigionamento di oltre 2,7 milioni di dosi che saranno distribuite appunto medici, pediatri, farmacie, rsa e centri vaccinali delle Asst. Andare a fare la vaccinazione in farmacia è una modalità che negli ultimi anni si sta sempre più diffondendo. 

«Avere un punto vaccinale sotto casa – sottolinea Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia – dà sicuramente più opportunità alle persone che oltretutto sono più propense a farsi fare la vaccinazione in un ambiente a loro familiare e assistiti dal proprio farmacista di fiducia». Lo scorso anno le farmacie bresciane che hanno aderito alla campagna vaccinale antinfluenzale sono state 129 (91 quelle invece che hanno somministrato vaccini anti covid). «Quest’anno – spiega ancora Mottinelli – abbiamo incrementato il numero delle farmacie che hanno aderito di qualche unità: speriamo che in futuro sempre più titolari decidano di aderire». Nella scorsa campagna vaccinale antinfluenzale le farmacie bresciane hanno somministrato quasi 45mila dosi (e 13mila anticovid). Sempre con l’inizio di ottobre prenderà il via anche a campagna di immunizzazione anti-RSV (virus sinciziale) rivolta ai bambini nati dal primo aprile 2025, con 65mila dosi di Beyfortus disponibili. Lo scorso anno questa iniziativa ha immunizzato 65mila bambini tra 0 e 1 anno raggiungendo una copertura dell’81 per cento e riducendo significativamente gli accessi in Pronto Soccorso da 5936 a 3156 e i ricoveri da 2396 a 1240.


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25 settembre 2025 ( modifica il 25 settembre 2025 | 19:35)