Pecco Bagnaia ha risposto alle domande dei giornalisti nel giovedì giapponese, ecco cosa ha detto.
Pecco, quest’anno hai vissuto alti e bassi. Come affronti questa situazione di incertezza?
“Ho sempre il dubbio perché quest’anno tante volte è successo di trovarmi bene e poi, per qualche situazione, dopo non ha funzionato, quindi ho il dubbio. Devo dire che a Misano, appunto, siamo riusciti a prendere una strada un po’ diversa dal solito che ha funzionato abbastanza bene, quindi mi auguro vivamente che possa funzionare”
Qual è il tuo obiettivo principale in questo momento?
“L’unica necessità che ho in questo momento è poter tornare a guidare come ho fatto al test a Misano e avere il feeling mio con la moto e non essere portati in giro dalla moto e comunque essere sempre un po’ in difensiva perché non riesco a spingere. Quindi l’obiettivo è quello lì”
Misano e Motegi però sono come il giorno e la notte, no?
“Abbastanza, questa è una pista dove ho vinto l’anno scorso, come anche tante altre volte l’anno scorso, dove andavo molto forte, quindi spero che funzioni ancora di più”
Cosa ti aspetti da questo weekend, da questa pista dove ci sono molte frenate?
“Se dovessi avere gli stessi problemi che ho avuto quest’anno sarà un incubo questa pista, come è stato Barcellona, sarà un incubo perché non potrò frenare, non potrò sfruttare quella parte lì. Se invece il lavoro fatto a Misano darà dei frutti potrà essere un weekend buono, bisognerà aspettare venerdì”
Gia dopo le Fp1 si capirà che weekend avrai?
“Sì, secondo me sì”
Come gestisci la pressione mediatica quando le cose non vanno bene?
“Devo dire che noto che più vado peggio e più ho da parlare, quindi alla fine la pressione c’è sempre stata tutto l’anno ed è meglio quando si vince, che almeno non bisogna dare spiegazioni di continuo”
Come vivi personalmente questa stagione difficile?
“Il mio problema è sapere di aver buttato via una stagione, ma ci posso far poco alla fine. La condizione è stata difficile dall’inizio e non siamo mai riusciti a trovare la quadra. Sono consapevole di questa stagione, quindi era inevitabile che sarebbe andata in questo modo, ma sapendo quello che posso fare non mi limita sicuramente nella prestazione”
Preferiresti un risultato o riavere delle buone sensazioni?
“Vorrei assolutamente guidare a mio modo, dopodiché ci sarebbe anche il risultato”