Libri true crime, tra indagini e inchieste: i migliori per chi ama cronaca nera e serial killer

C’è un piacere sottile nel lasciarsi cullare dalla voce di Stefani Nazzi, Elisa De Marco (alias Elisa True Crime) e Carlo Lucarelli mentre descrivono inchieste mai risolte, serial killer e omicidi efferati. Per gli appassionati di indagini reali, però l’analisi della scena del crimine non può certo terminare con la fine del podcast: ecco perché potrebbe essere il momento di considerare di calarsi nella lettura di libri true crime, un genere ormai diventato tendenza, che riporta – nero su bianco – gli episodi più famosi di cronaca nera, apparsi sui quotidiani di tutti i giornali, tra reportage e inchieste che hanno contribuito a svelare qualche mistero. Pagine non certo adatte ai deboli di cuore, ma capaci di appassionare persino i più scettici.

#1 A sangue freddo di Truman Capote

Capostipite del genere, il volume è un riassunto puntuale dell’inchiesta condotta da Truman Capote sul New Yorker in seguito all’omicidio di una famiglia nel Kansas, nella cittadina di Holcomb, il 15 novembre 1959. A capo dell’inchiesta c’era l’agente Alvin Dewey, ma tutto ciò che ha sono due impronte, quattro corpi e molte domande. Truman Capote si reca sul luogo dell’omicidio con la sua amica d’infanzia, la scrittrice Harper Lee, ricostruisce l’accaduto, portando alla luce non solo il crimine, ma i suoi effetti sulla comunità e le persone coinvolte.

A sangue freddo di Truman Capote

#2 L’amore mio non muore di Roberto Saviano

La storia è quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ’ndrangheta. Ha poco più di vent’anni, è di Firenze, ha un padre e una madre affettuosi che non le fanno mancare nulla. La sua è un’esistenza tranquilla, anche siamo nell’Italia del ’77, le piazze sono animate dalle contestazioni politiche. Ad agitare la vita di Rossella, ci pensa Francesco, uno studente calabrese fuori sede, la cui famiglia – scoprirà Rossella – è legata a una potente ’ndrina della Piana di Gioia Tauro. Durante una vacanza a Palmi, dove ha portato anche i genitori, assiste allo scoppio di una faida: un vortice che travolge tutto e tutti, dal quale Rossella sceglie di non scappare, almeno non senza Francesco. Il 22 febbraio 1981, però, Rossella Casini sparisce misteriosamente. Nessuno la rivedrà più.

L’amore mio non muore di Roberto Saviano

#3 Scena del crimine. Storie di delitti efferati e di investigazioni scientifiche di Carlo Lucarelli

Le operazioni che gli investigatori compiono nel luogo in cui è avvenuto un omicidio, la cosiddetta “scena del crimine”, sono il frutto di una lunga esperienza criminologica. Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi tornano insieme per indagare tutti quei casi criminali che hanno modificato in modo sostanziale le scienze forensi. Le storie sono quelle di Ferdinando Carretta, O.J. Simpson e Michele Profeta… Casi celebri che vengono ripercorsi e analizzati per spiegare ai lettori non specialisti i segreti e le tecniche della polizia scientifica.

Scena del crimine. Storie di delitti efferati e di investigazioni scientifiche di Carlo Lucarelli

#4 La famiglia. Charles Manson e gli assassini di Sharon Tate di Ed Sanders

Pochi mesi dopo la premiazione agli Oscar di «Rosemary’s Baby», la moglie incinta del regista Polanski, l’attrice Sharon Tate, e altre quattro persone vengono barbaramente uccise. Siamo nell’agosto del 1969. La polizia non scopre nessun movente, se non apparentemente le tracce di un rituale satanico. Due giorni dopo, stessa sorte capita a una coppia di facoltosi coniugi di Los Angeles. Gli assassini sono dei giovani cittadini statunitensi (con una forte componente femminile) che da un paio d’anni conducono una vita errabonda nel Topanga Canyon sotto la guida di Charles Manson. Un personaggio inquietante che, di volta in volta, si dichiarata satana e Cristo – che ha terrorizzato la California.

La famiglia. Charles Manson e gli assassini di Sharon Tate di Ed Sanders

#5 Veleno: Una storia vera di Pablo Trincia

Alla fine degli anni Novanta, in due paesi della Bassa Modenese, sedici bambini vengono tolti alle loro famiglie e trasferiti in località protette. I genitori sono sospettati di appartenere a una setta di pedofili satanisti che compie rituali notturni nei cimiteri sotto la guida di un prete molto conosciuto nella zona. Sono gli stessi bambini che narrano a psicologi e assistenti sociali veri e propri racconti dell’orrore, ma non ci sono testimoni adulti. Nessuno ha mai visto né sentito nulla.

Veleno: Una storia vera di Pablo Trincia

#6 Una stanza piena di gente di Daniel Keyes

Il 27 ottobre 1977, la polizia di Columbus, Ohio, arresta il ventiduenne Billy Milligan con l’accusa di aver rapito, violentato e rapinato tre studentesse universitarie. Billy ha vari precedenti penali e contro di lui ci sono prove schiaccianti. Ma, durante la perizia psichiatrica richiesta dalla difesa, emerge una verità sconcertante: Billy soffre di un gravissimo disturbo dissociativo dell’identità. Nella sua mente «vivono» ben 10 personalità distinte, che interagiscono tra loro, prendono di volta in volta il sopravvento e spingono Billy a comportarsi in maniera imprevedibile. Così, per la prima volta nella storia giudiziaria americana, il tribunale emette una sentenza di non colpevolezza per infermità mentale. E proprio grazie alla collaborazione di una delle sue personalità, il Maestro (la sintesi di tutto) è stato possibile scrivere questo libro, che ricostruisce l’incredibile vicenda di Billy Milligan.

Una stanza piena di gente di Daniel Keyes

#7 Il volto del male. Storie di efferati assassini di Stefano Nazzi

Ogni azione violenta, anche quella che sembra più improvvisa, è sempre la conseguenza di ciò che è andato costruendosi nel tempo. Ce lo dimostra Stefano Nazzi in questa raccolta di storie inquietanti di uomini e donne di età diverse, che in Italia si sono resi colpevoli di delitti efferati, spesso con moventi inesistenti. Dai più noti, come Nicola Sapone delle Bestie di Satana o Luigi Chiatti, il Mostro di Foligno, a nomi meno conosciuti, come il serial killer Gianfranco Stevanin, il «Cherubino nero» Roberto Succo o, ancora, le tre ragazze che a Chiavenna uccisero senza motivo una suora, Nazzi ci racconta com’erano e come sono diventati dei «mostri».

Il volto del male. Storie di efferati assassini di Stefano Nazzi

#8 Niente uccide come l’America. La storia vera di un omicidio in Mississippi di Wright Thompson

Il 28 agosto 1955, fuori dalla cittadina di Drew, in Mississippi, Emmett Till, un ragazzino nero di quattordici anni appena arrivato da Chicago, venne rapito, torturato e ucciso da un gruppo di uomini bianchi. Al processo, i responsabili del linciaggio furono assolti da una giuria che con gli assassini condivideva non solo il colore della pelle, ma anche l’ideologia del suprematismo bianco. A settant’anni di distanza, il giornalista Wright Thompson, bianco «figlio del Delta», è ritornato sui luoghi dell’orrore. Una manciata di chilometri quadrati dove nacquero il blues e il Ku Klux Klan, in un viaggio che intreccia vicende familiari, ricordi, racconti di umiliazione e di riscatto, morti e rinascite.

Niente uccide come l’America. La storia vera di un omicidio in Mississippi di Wright Thompson

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