Dal 26 al 28 settembre 2025, Torino diventa il cuore pulsante dell’automobile. Il Salone Auto Torino torna con la sua formula open air, capace di unire le ultime novità dell’industria con l’eredità storica che ha reso l’Italia un punto di riferimento mondiale nel design e nell’innovazione. In questo scenario, un ruolo di primo piano spetta all’Automotoclub Storico Italiano (ASI), da sempre custode dell’automotive heritage nazionale.

Quest’anno, i Giardini Reali ospitano una vera chicca per gli appassionati: 10 tra prototipi e One-Off della Collezione Bertone, un viaggio unico nella creatività italiana che si sviluppa dagli anni Sessanta ai Duemila. Non semplici auto, ma opere di stile che raccontano come il genio tricolore abbia saputo anticipare mode, linee e soluzioni tecniche che avrebbero poi influenzato il mercato globale.

10 tra prototipi e One-Off

La Collezione Bertone è una delle più importanti testimonianze di design automobilistico al mondo. Ogni modello racchiude un momento preciso della storia, un esperimento di stile e tecnologia che ha segnato la propria epoca.

Le vetture in esposizione sono:

  • runabout (1969);
  • camargue (1973);
  • ramarro (1984);
  • nivola (1990);
  • emotion (1991);
  • blitz (1992);
  • karisma (1994);
  • slalom (1996);
  • novanta (2002);
  • barchetta (2007).

Ciò che colpisce, osservando da vicino queste auto, è la capacità di Bertone di osare, di sperimentare materiali e forme senza paura di rompere gli schemi. Il design diventa così un linguaggio universale, che parla tanto agli addetti ai lavori quanto agli appassionati.

Spazio ai Talk

Il Salone è anche uno spazio di confronto e approfondimento. Venerdì 26 settembre alle ore 17:00, nella cornice dedicata, si terrà un talk con tre nomi di spicco del design automobilistico: Luciano D’Ambrosio, Giuliano Biasio e David Wilkie. Un’occasione per ascoltare i i retroscena della progettazione di modelli iconici, ma anche per riflettere su quanto il design continui a rappresentare un elemento decisivo nel futuro dell’auto. Perché se è vero che le tecnologie cambiano, i gusti dei consumatori evolvono e la mobilità diventa sempre più sostenibile, resta immutata la forza delle forme nel raccontare emozioni e identità.

Un weekend pieno di iniziative

Il Salone dell’Auto di Torino 2025 non si limita alle esposizioni statiche e ai talk, ma diventa un vero e proprio contenitore di eventi che abbracciano tutto il weekend. Tra le iniziative più attese c’è la sfilata al “Palazzo Varignana 1705”, un contesto dove si mostrerà una delle regine della sportività italiana: la Lamborghini Countach 5000 Quattrovalvole del 1987. Un modello iconico che, con le sue linee scolpite e il suo V12 poderoso, rappresenta l’apice del sogno automobilistico anni Ottanta.

Non meno suggestivo sarà il “Festivalcar” di Revigliasco, un vero concorso di eleganza a cielo aperto. Qui l’ASI porterà la Bertone Runabout, prototipo del 1969 che ancora oggi affascina per il suo stile avveniristico e la capacità di anticipare tendenze. Un’occasione unica per ammirare da vicino un’auto che, pur non essendo mai entrata in produzione, è riuscita a lasciare un segno indelebile nella storia del design.

Il weekend si chiuderà con una ricorrenza speciale: la Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca, in programma domenica 28 settembre. Un appuntamento che coinvolgerà appassionati e collezionisti in tutta Italia, con eventi, raduni e celebrazioni dedicati al valore culturale e storico dell’automobile. Una festa diffusa che, in perfetta sintonia con lo spirito del Salone, ricorda a tutti come i veicoli d’epoca non siano semplici mezzi di trasporto, ma autentici testimoni del tempo.