Ammissione di colpa
Il weekend che potrebbe laurearlo campione del mondo per la nona volta in carriera – la settima in MotoGP – è iniziato un po’ in salita per Marc Marquez. Lo spagnolo della Ducati ha faticato durante le FP1 e anche per lunghi tratti delle pre-qualifiche, prima di riuscire a rialzare la testa e stampare il terzo miglior tempo delle Practice, che gli ha garantito l’accesso diretto al Q2 di domani senza troppi patemi. Il #93 rosso però, intervistato da Sky Sport MotoGP, ha ammesso la propria responsabilità nelle difficoltà affrontate oggi da lui e dal suo team.
“La sessione è stata un po’ un casino – ha ammesso Marquez – non avevo un feeling buono nelle FP1 e abbiamo cercato di cambiare tutto con troppa fretta. Nelle Practice siamo tornati indietro sulla mia base e io ho cercato di lavorare sul mio stile di guida, così siamo andati meglio. Ma l’errore è stato mio: ho spinto troppo i tecnici dicendo ‘voglio questo, voglio quello’ e a volte volere troppo ti fa andare male. Il cambio dei dischi dei freni? Si, anche in quello abbiamo fatto un po’ di casino. Ma anche lì è stato un mio errore, una mia decisione: ho sbagliato. Per metà turno siamo stati 15esimi, ma questo è successo anche perché tanta gente ha messo subito la soft. Noi invece abbiamo tenuto più a lungo la gomma media per provare a lavorare e a capire il setup. Domani dovremo capire le gomme: la soft sarà quella della Sprint, ma dobbiamo decidere se la media va bene per la gara o no”.