Va in scena questo weekend il penultimo turno della The Rugby Championship e con le quattro squadre racchiuse in soli tre punti tutto può accadere e ogni partita può essere decisiva per fare un passo verso il titolo o per dire addio ai sogni di gloria. E questo sabato le sfide in programma sono Nuova Zelanda-Australia e Sudafrica-Argentina.

Si parte alle 7.05 dall’Eden Park di Auckland in un match che promette spettacolo. Gli All Blacks arrivavano a questo torneo favoriti, mentre i Wallabies erano un cantiere ancora aperto. Eppure, a 160 minuti dalla fine l’Australia è prima in classifica con 11 punti e la Nuova Zelanda segue con 10. I tuttineri sono dunque obbligati a vincere – con un ko con bonus australiano che chiuderebbe il discorso per gli All Blacks – e proveranno a sfruttare il fattore casa per balzare in vetta alla classifica. Gli australiani, invece, vogliono continuare a sognare, ma dovranno alzare molto l’asticella per avere la meglio di una squadra in crisi, ma capace sempre di far male.

Nuova Zelanda – Australia

Nuova Zelanda: 15 Will Jordan, 14 Leroy Carter, 13 Billy Proctor, 12 Jordie Barrett, 11 Caleb Clarke, 10 Beauden Barrett, 9 Cam Roigard, 8 Wallace Sititi, 7 Ardie Savea (c), 6 Simon Parker, 5 Tupou Vaa’i, 4 Fabian Holland, 3 Tyrel Lomax, 2 Codie Taylor, 1 Ethan de Groot
In panchina: 16 Samisoni Taukei’ahoo, 17 Tamaiti Williams, 18 Fletcher Newell, 19 Patrick Tuipulotu, 20 Peter Lakai, 21 Cortez Ratima, 22 Quinn Tupaea, 23 Damian McKenzie
Australia: 15 Max Jorgensen, 14 Harry Potter, 13 Joseph-Aukuso Suaalii, 12 Len Ikitau, 11 Corey Toole, 10 James O’Connor, 9 Tate McDermott, 8 Harry Wilson (c), 7 Fraser McReight, 6 Tom Hooper, 5 Lukhan Salakaia-Loto, 4 Nick Frost, 3 Taniela Tupou, 2 Billy Pollard, 1 James Slipper
In panchina: 16 Brandon Paenga-Amosa, 17 Angus Bell, 18 Allan Alaalatoa, 19 Jeremy Williams, 20 Carlo Tizzano, 21 Ryan Lonergan, 22 Tane Edmed, 23 Filipo Daugunu

Alle 17.10 ci si sposta allo Hollywoodbets Kings Park di Durban dove scendono in campo Sudafrica e Argentina. Situazione quasi fotocopia rispetto ad Auckland, con gli Springboks che precedono i Pumas di un punto, con il Sudafrica a 10 punti e l’Argentina a quota 9. Anche qui sono principalmente i sudamericani a essere spalle al muro, con un ko che vorrebbe dire al 90% essere fuori dalla corsa al titolo. Per il Sudafrica, invece, vincere vorrebbe dire restare in piena corsa fino alla fine.

Sudafrica – Argentina

Sudafrica: 15 Damian Willemse, 14 Cheslin Kolbe, 13 Canan Moodie, 12 Damian de Allende, 11 Ethan Hooker, 10 Sacha Feinberg-Mngomezulu, 9 Cobus Reinach, 8 Jasper Wiese, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi, 5 Ruan Nortje, 4 Eben Etzebeth, 3 Thomas du Toit, 2 Malcolm Marx, 1 Ox Nche
In panchina: 16 Jan-Hendrik Wessels, 17 Boan Venter, 18 Wilco Louw, 19 RG Snyman, 20 Kwagga Smith, 21 Morne van den Berg, 22 Manie Libbok, 23 Andre Esterhuizen
Argentina: 15 Juan Cruz Mallìa, 14 Rodrigo Isgrò, 13 Lucio Cinti, 12 Santiago Chocobares, 11 Mateo Carreras, 10 Santiago Carreras, 9 Gonzalo Garcìa, 8 Joaquin Oviedo, 7 Marcos Kremer, 6 Pablo Matera, 5 Lucas Paulos, 4 Franco Molina, 3 Joel Sclavi, 2 Juliàn Montoya, 1 Mayco Vivas
In panchina: 16 Ignacio Ruiz, 17 Boris Wenger, 18 Francisco Coria Marchetti, 19 Guido Petti, 20 Pedro Rubiolo, 21 Juan Gonzàles, 22 Simòn Gonzàles, 23 Tomas Albornoz