Brno, 18 luglio 2025 – Non c’è pace in questo 2025 per Pecco Bagnaia. Il pilota Ducati non solo non trova feeling con la sua Gp25 ma è anche spesso soggetto a sfortuna. La pioggia è un fattore depotenziante e in più pure il box ha commesso un errore di strategia nelle pre-qualifiche a Brno, montando una gomma posteriore errata e così Pecco è rimasto fuori dai primi dieci tempi che valevano l’accesso alla Q2. Il quindicesimo crono a oltre un secondo e mezzo la dice lunga sulle difficoltà di Bagnaia in questa stagione. Davanti, invece, il solito dominio di Marc Marquez, ormai imbattibile, a maggior ragione con l’acqua. Domani, in Q1, Bagnaia dovrà trovare uno dei primi due tempi per potersi giocare la pole position.
Tardozzi ammette l’errore sulla gomma
Un errore di strategia sulla gomma posteriore. Pecco Bagnaia è rimasto fuori dalla top ten a causa della gomma soft, una scelta del box mentre lui avrebbe voluto la media, così nel sabato di Brno dovrà giocarsi tutto nella Q1 col rischio di rimanere fuori e partire molto indietro sia in sprint race che in gara lunga. Sembrava essere una giornata positiva fino a che il box non ha scelto una gomma errata, provocando il nervosismo di Pecco: “Abbiamo completamente cannato la strategia, al mattino andavo forte sull’asciutto e anche sul bagnato mi sembrava di andare abbastanza bene. Già siamo spesso a rischio con la Q2 e se poi ci complichiamo la vita da soli…”, il messaggio di Pecco diretto al box. Insomma, il pilota Ducati spesso cerca di rimanere serafico ma questa scelta non poteva non scatenare una piccola reazione: “Questa cosa mi fa arrabbiare ancora di più perché è un periodo complicato e le cose non girano per il verso giusto. Poi quest’anno anche sull’asciutto faccio fatica, quindi figuriamoci quando piove. Spero nel sole al sabato”.
Il box Ducati, ovviamente, ha ammesso l’errore. E’ stato il team manager Davide Tardozzi a spiegare l’accaduto sullo pneumatico posteriore: “Abbiamo sbagliato la scelta della gomma posteriore, era chiaro che la media fosse quella migliore. Pecco avrebbe voluto quella invece della soft e la pista si stava asciugando, infatti tanti hanno migliorato alla fine”, la sua spiegazione. Da lì è nato nervosismo, come era inevitabile in una situazione del genere: “Sarebbe servito un giro in più per scaldare bene la gomma e la media non l’aveva mai provata. C’era un po’ di nervosismo per una scelta sbagliata del team. Ci assumiamo tutta la responsabilità”. Domani, dunque, Q1 al mattino, poi la Sprint Race alle 15, mentre domenica la gara in orario tradizionale alle 14. Davanti sembra esserci la solita conclamata superiorità di Marc Marquez, favorito assoluto per un’altra tripletta.