Venerdì sfortunato per Enea Bastianini sul circuito di Motegi, almeno per quanto concerne l’esito delle Prove del Gran Premio del Giappone. Dopo aver portato a termine buoni tempi nel corso delle libere, l’ex pilota della Ducati non è riuscito a migliorare le proprie prestazioni nella fase decisiva, complici soprattutto le bandiere gialle esposte per effetto delle varie cadute verificatesi.
In questo modo, contrariamente ad altri piloti, il romagnolo non è riuscito a difendere il suo piazzamento in top 10, terminando così in undicesima posizione a soli 9 millesimi di ritardo da Johann Zarco, ultimo dei piloti che hanno ottenuto l’accesso in Q2: “La giornata è stata difficile, ad essere sinceri. Stamattina non avevamo fiducia nella FP1, cosa che mi ha piuttosto sorpreso, perché avevamo lasciato Misano con buone sensazioni. Nel pomeriggio abbiamo provato un assetto diverso e alla fine ci siamo sentiti molto meglio. I time attack sono stati buoni, sono arrivato molto vicino alla Q2 e, con tutti così vicini, è stato difficile qualificarsi. Dobbiamo ancora migliorare per domani, perché non è la posizione in cui vorrei essere“.
Non ancora al 100% della condizione fisica Maverick Viñales, seppur in piena fase di recupero e con dolori più sopportabili alla spalla. Lo spagnolo ha comunque lamentato altri problemi, questa volta alla moto: “È stata una giornata difficile per noi, con alcuni problemi sulla moto. Abbiamo avuto molto chattering e dobbiamo capire perché la nostra vibra così tanto rispetto a quelle dei nostri compagni di squadra. Il resto è andato bene, siamo forti in alcune curve, ma il chattering è un grosso problema in questo momento. Cerchiamo di capirne il motivo perché dobbiamo risolverlo. Per quanto riguarda la spalla mi sento molto meglio, con pochissimo dolore, e posso guidare più rilassato, quindi sono contento”.