“Ho sentito Sempio tranquillissimo, tranquillissimo. Come se nulla fosse successo. Non è indagato e neanche i suoi genitori”. A parlare, ai microfoni della trasmissione “Dentro la Notizia”, condotta da Gianluigi Nuzzi su Canale 5, l’avvocato Massimo Lovati, legale di Andrea Sempio.
Ma Lovati ha parlato anche del presunto scambio di denaro e dell’ipotesi che l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti abbia intascato denaro dalla famiglia Sempio. Sull’ex pm, oggi presidente del Casinò di Campione d’Italia, pende l’accusa di corruzione in atti giudiziari dietro cui ci sarebbe il sospetto che abbia “ricevuto una somma indebita di denaro, nell’ordine di 20/30 mila euro per favorire Andrea Sempio, nell’ambito del procedimento penale”, come si legge nel decreto.
Lovati: “Cifra che fa ridere i polli”
“Questa idea di corruzione non sta in piedi, non sta né in cielo né in terra. Perché si parla di una cifra talmente esigua che fa ridere i polli e forse neanche i polli” ha detto il legale in diretta.
“Per che cosa sarebbe stata pagata questa esigua cifra? Per ottenere un’archiviazione di una causa che era già vinta dall’inizio perché l’indagine del 2017 è vuota. È un’indagine messa in piedi dalla Skp (Agenzia di investigazione, ndr) di Milano dove non c’è dentro nulla, fasulla. È una causa vinta dall’inizio e non c’è bisogno di corrompere nessuno”.
L’ex procuratore Mario Venditti indagato
L’ipotesi è che l’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, sia stato corrotto per scagionare Andrea Sempio durante la prima indagine relativa al delitto di Chiara Poggi. La vicenda sarebbe emersa nei mesi scorsi, dopo ritrovamento di un bigliettino e da un’intercettazione ambientale.
Alba di venerdì sono scattate diverse perquisizioni. Carabinieri e guardia di finanza, coordinati dalla procura di Brescia, competente per le indagini su eventuali reati commessi da magistrati in servizio nel distretto della Corte d’appello di Milano, stanno cercando tracce utili a dimostrare le ipotesi investigative nelle dimore di Venditti a Pavia, Genova e Campione d’Italia (Como).