L’UCI decide di rendere omaggio a Muriel Furrer annunciando che il suo numero non sarà più assegnato. Caduta esattamente un anno fa nel corso della prova in linea jrs femminile, la sfortunata atleta svizzera era rimasta a lungo da sola senza soccorsi, perché nessuno sapeva dove si trovasse (tanto che solo dopo l’arrivo si è saputo che non aveva portato a termine la gara). Nell’incidente aveva riportato un grave trauma cranico, non potendo comunicare vista anche l’assenza di radioline, il trasporto in elicottero è stato tardivo e all’ospedale è arrivata in condizioni critiche, portando così al decesso il giorno successivo.
Da allora si è cercato di comprendere come sia potuto succedere e sono nate iniziative, partendo dal GPS obbligatorio in gara, volte a fare in modo che questo tipo di drammi non debba più succedere. “La morte di Muriel Furrer, una giovane ciclista promettente con un futuro brillante davanti a sé, durante i nostri Campionati del mondo di ciclismo su strada e para-ciclismo su strada UCI dello scorso anno ha gettato un’ombra di lutto sull’evento e sull’intera comunità ciclistica – ha commentato il presidente fresco di rielezione David Lappartient – A un anno esatto di distanza, i nostri pensieri sono ancora rivolti a lei, ai suoi cari e alla sua Federazione, Swiss Cycling. Per rendere omaggio a Muriel, l’UCI ha deciso che il numero di gara che indossava durante l’evento non sarà più assegnato nella gara su strada femminile juniores dei Campionati del mondo di ciclismo su strada UCI”.
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