Alla ripresa del lavoro e della routine quotidiana è facile ritrovarsi a fare i conti con il mal di schiena. Secondo uno studio pubblicato sull’autorevole rivista medica Lancet il mal di schiena è uno dei disturbi più trascurati, anche se ogni anno costringe a stare a casa dal lavoro un italiano su tre con un grande impatto sociale e personale. Secondo lo studio sembra che nel 2050 il mal di schiena supererà l’Alzheimer come patologia invalidante. Tra le cause più frequenti: inattività fisica, stress psicofisico, posizioni sbagliate, cattive posture, troppe ore alla scrivania. Ma come contrastare e prevenire il mal di schiena? “Il primo consiglio è tenere la colonna vertebrale mobile ed elastica con esercizi mirati a corpo libero”, dice Ivana Germani, insegnante di Pilates matwork e fondatrice di The Blossom Academy, società che organizza retreat di yoga, Pilates, movimento funzionale, meditazione e mindfulness in Italia e all’estero (il prossimo è dal 2 al 6 ottobre a Ibiza). “Il ritiro è un’esperienza immersiva di quattro giorni che unisce movimento, consapevolezza del corpo, energia dei luoghi e forza del gruppo, ma è solo il punto zero per una nuova partenza, poi è importante mantenere lo stato di benessere per tutto il resto dell’anno”, spiega la trainer. “Una delle mie prime raccomandazioni è dedicare 10-15 minuti al giorno, o almeno a giorni alterni, alla schiena che è la nostra colonna portante”. Questa sequenza di esercizi di allungamento e decompressione migliora postura e flessibilità della colonna vertebrale per contrastare e prevenire i dolori alla zona cervicale, dorsale e lombare, ma anche per rendere più facili e leggeri tutti i movimenti in palestra e nella vita quotidiana.