La ‘Petizione malati e derubati in Campania’ segue con grande preoccupazione le vicende che si stanno susseguendo al Distretto Sanitario 17-19 di Aversa, la chiusura e lo spostamento presso il Distretto di Trentola di attività assistenziali importanti, la chiusura dell’ambulatorio infermieristico che ha prodotto tantissime prestazioni (chiusura prevista per il 6 ottobre).
Non finisce qui considerato che anche l’attività di diagnostica mammografia subirà la stessa sorte. In un territorio dove la sanità pubblica arranca, dove la lungaggine delle liste d’attesa rende un’odissea il percorso di screening, follow up e cure, la famelica sanità privata crescerà sempre di più a discapito del Servizio Sanitario Nazionale, fiore all’occhiello d’Italia.
La nostra preoccupazione resta quella che una volta chiusi o delocalizzati i servizi gli stessi resteranno chiusi per sempre. Quello che non ci convince è per quali motivi il Direttore del Distretto non abbia utilizzato i locali riadattati di via Santa Lucia la cui ristrutturazione è costata 150.000 euro.
Perche’ non utilizzare questi spazi che potrebbero accogliereanche l’ambulatorio per le cure primarie in modo che esso non venga intaccato? Nel caso dovessero esserci opportune soluzioni andrebbero attenzionate da chi ha il dovere di vigilare e la responsabilità di gestione. Non è chiaro per quale motivo il Direttore Generale Dott. Limone non intervenga per dare ai cittadini delle risposte certe.
Noi vogliamo una sanità territoriale che sia in grado di tutelare i cittadini con fermezza e concretezza. Sappiamo che la rinuncia alle cure sta diventando una pratica per molte famiglie che non riescono a far fronte ai tempi biblici delle liste d’attesa e agli oneri del privato. Il diritto alle cure e alla salute, costituzionalmente sancito, non può essere negato a nessuno da nessuno.
Si invitano pertanto tutte le associazioni, i comitati, i cittadini a vigilare perchè per ogni pezzo di servizio o prestazione sanitaria che perdiamo, perdiamo il nostro diritto alle cura, alla salute e alla vita.
27 Settembre 2025 – © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: 27 Settembre 2025, ore 11:29