Gimenez e Pulisic provati fino a ieri con i titolari: il Milan potrebbe essere lo stesso di Udine, con Maignan. Max però nelle grandi partite sa stupire
Giornalista
27 settembre – 18:49 – MILANO
“Io più di 11 non ne posso far giocare. Ho abbastanza dubbi, speriamo di risolverli prima di domani sera sennò è un casino”. Così parlò Max Allegri alla vigilia di Milan-Napoli. Quali possono essere questi dubbi? Il Milan non giocherà in Champions, quindi Max non avrà turnover da gestire: giocheranno i migliori. Vediamo la situazione reparto per reparto.
difesa—
Maignan è tornato in porta in Coppa Italia e qui non si discute: gioca lui. Piuttosto, Torriani non sarà tra i convocati. Il terzo portiere sarà il 2008 Pittarella. In difesa, Tomori-Gabbia-Pavlovic è il terzetto più logico, quello che ha giocato in questo inizio di stagione. Koni De Winter è il primo, possibile dubbio. L’allenamento di venerdì non ha fatto pensare a sorprese ma De Winter sarebbe un’alternativa valida.
centrocampo—
Saelemaekers ed Estupinan non sono in discussione: se stanno bene, giocano (e sono tra i convocati). Modric, dice Allegri, è un caso a parte: gioca sempre. Rabiot… anche. L’ultimo posto dovrebbe essere di Fofana, che porta corsa ed equilibrio. L’alternativa? Loftus-Cheek, che con Allegri ha ritrovato lo spirito dei tempi migliori con Pioli.
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attacco—
L’allenamento di venerdì ha dato una indicazione: Gimenez e Pulisic sono favoriti per giocare ancora insieme dall’inizio. Due alternative. La prima è Loftus-Cheek in una posizione diversa, non in mezzo al campo ma tra i due attaccanti, come è già successo. La seconda è Nkunku, che in Coppa Italia ha gonfiato cuori e palloncini. “Nkunku e Pulisic stanno crescendo”, ha detto Allegri in conferenza, non per caso. Leao no, non può giocare più di uno spezzone, nemmeno molto lungo. E ovviamente nemmeno Balentien: non è tra i convocati. I favoriti insomma sono chiari, ma Allegri nelle grandi partite sa stupire. Non sarebbe certo la prima volta.
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