Si torna a brindare con calici di Sangiovese e Rebola sul lungomare riminese. Dal primo al 3 agosto torna infatti “Dire, Mare, Mangiare”, il format della Strada dei vini e dei sapori dei colli di Rimini che sceglie proprio Marina Centro e la cornice green del Parco del mare per raccontarsi attraverso i propri prodotti più tipici, e allo stesso tempo per raccontare una nuova Rimini che fa del chilometro zero e della sostenibilità due tratti fondanti del proprio stile di vita. Tutto ciò in chiave pop, attraverso un evento fatto di incontri divulgativi, degustazioni guidate e non, ospiti, influencer e tanta musica.

Una tre giorni di tipico, buono e sostenibile a un passo dal mare di Rimini per far conoscere ai tanti ospiti della città – attraverso sapori, racconti, aneddoti e degustazioni – tutta la ricchezza della cultura enogastronomica del territorio riminese. Degustazioni di tipicità dell’offerta enogastronomica presso la Food Court dedicata al pescato del “nostro mare”, assieme a una frizzante passeggiata doc dedicata alle etichette e i vini delle trenta cantine del territorio riminese, tra ritmi jazz, musica, food truck e un divertente percorso di postazioni con i giochi di una volta e i vecchi passatempi dell’osteria. Non mancherà ogni giorno, dalle 19.30 alle 20.30, una class fitness proprio sul Parco del mare a cura di Gotha Fitness.

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Tantissimi gli ospiti di Federica Gif, esperta di cultura enogastronomica riminese nella Terrazza che ‘Mipiacemifabene’, in piazzale Kennedy. Su questa terrazza prenderà forma e parola l’anima della tre giorni in incontri con la giornalista Anna Gradara, il musicista Mirko Casadei, il rapper Andrea Kallà, lo zoologo Piero Genovesi, la conduttrice di radio Dj La Pina e tanti altri.

“Questo evento fortemente voluto dall’amministrazione e dalla Strada sancisce il percorso qualitativo e la consapevolezza dei produttori riminesi, artefici negli ultimi anni con il progetto RiminiRebola di un vero e proprio cambio di passo – dice il sindaco Jamil Sadegholvaad -. Lo facciamo qui, nel belvedere di piazzale Kennedy, sopra il complesso del Psbo che rappresenta il cambio di rotta della città negli ultimi dieci anni”.

“Da questo mare e dal suo connubio con l’entroterra parte la scoperta di nuove dimensioni per la Strada, che abbandona la sua settorialità per avventurarsi in un ragionamento verticale fatto di benessere e sostenibilità, il tutto senza dimenticare che lo facciamo forti dei nostri prodotti”, ragiona il presidente della Strada Sandro Santini.